Precari: è pronto il disegno di legge

Precari: è pronto il disegno di legge Precari: è pronto il disegno di legge D ministro Valitutti s'è impegnato a presentarlo subito al nuovo titolare della Pubblica Istruzione ROMA — Dopo oltre un anno di trattative con i sindacati della scuola confederali e autonomi, il ministro della Pubblica Istruzione Valitutti ha definitivamente messo a punto il disegno di legge che prevede la sistemazione di oltre centomila precari della scuola. Il documento che il sen. Valitutti si è impegnato a consegnare, per una rapida approvazione da parte del Consiglio dei ministri, al nuovo titolare della Pubblica Istruzione, si divide in quattro titoli (esami di abilitazione e concorsi, istituzione di nuovi posti di lavoro nella scuola, norme transitorie di immissione in ruolo, norme comuni e finali) e in 44 articoli. " Secondo il documento potranno entrare «ope legis» nei nuovi ruoli le categorie degli abilitati con incarico, degli abilitati supplenti che abbiano insegnato per un biennio negli ultimi cinque anni, purché in servizio nel 1978-79 o nel 1979-80; gli incaricati annuali confermati dal decreto Spadolini, oppure incaricati anche nell'anno in corso, purché vincitori del concorso ordinario riservato all'abilitazione; i supplenti in servizio nello scorso anno o in questo, ma con un biennio di insegnamento nell'ultimo quinquennio, sul 50 per cento dei posti disponibili. n documento prevede inoltre la soppressione degli Incarichi di insegnamento affidati ad esperti, docenti di libere attività complementari, docenti dei corsi speciali delle accademie. Secondo il segretario generale dello Snals, Nino Callotta, il ddl, «modificato secondo le proposte formulate dal sindacato autonomo, elimina di fatto per il futuro il rapporto precario nella scuola. Restano tuttavia a mio avviso ancora alcuni punti da chiarire, ed è per questo che il nostro sindacato farà sentire la sua voce anche in Parlamento quando il documento vi giungerà dal Consiglio dei ministri. Dobbiamo tuttavia dare atto al ministro Valitutti della sua disponibilità ad accogliere le nostre richieste in questo settore cosi delicato della scuola».

Persone citate: Nino Callotta, Spadolini, Valitutti

Luoghi citati: Roma