Ospedali di Giuseppe Fedi

Ospedali Ospedali (Segue dalla l'pagina) ferenza per le scelte operate dai vertici affiorano nei discorsi degli ospedalieri. «Stamani dei 27 delegati del consiglio del "San Giovanni" — rileva un secondo infermiere — nessuno si è preoccupato di darci qualche indicazione*. Al Policlinico, il direttore sanitario Mario Leoni sdrammatizza le conseguenze del l'astensione. «Le cose — assicura —funzionano abbastanza bene, grazie al senso di responsabilità del personale che si è presentato al lavoro in numero più che sufficiente». Le cucino anche qui sono rimaste chiuse: «Abbiamo fatto ricorso ad alcuni ristoranti — spiega un addetto all'economato —, con un costo globale non indifferente*. Garantiti i servizi essenziali (pronto soccorso, sale operatorie di guardia per tutte le «urgenze», reparti di terapia intensiva), i guai maggiori, in qualche ospedale, sono venuti proprio dal vitto. Le diete speciali per bambini, diabetici, cardiopatici e pazienti sottoposti ad interventi chirurgici sono saltate. Se gli ammalati che non hanno bisogno dì un vitto particolare se la sono cavata a buon, mercato con vivande quasi sempre fredde, sono stati serviti cestini da picnic con salumi e formaggi in reparti pediatrici e in più di una corsia. Fermi anche i laboratori di analisi che hanno funzionato solo per i casi particolarmente urgenti, mentre gl'interventi chirurgici di «routine» sono slittati di un giorno. Le dimissioni di malati non Sono state autorizzate e ciò comporta l'allungamento delle giornate di degenza. Giuseppe Fedi

Persone citate: Mario Leoni