Guerra senza quartiere nel Ciad

Guerra senza quartiere nel Ciad Fallita la tregua fra Weddeye e il ministrò Habrè Guerra senza quartiere nel Ciad PARIGI — Fallito l'ultimo tentativo di tregua tra il presidente Ooukouni Weddeye e il ministro della Difesa Hissene Habrè, la battaglia continua nella capitale del Ciad e continuerà ormai fino all'eliminazione di uno dei due eserciti in campo, i Duemila morti, seimila feriti, settantamila profughi e cumuli di macerie' è il bi&ncio provvisorio dei combattimenti che tajpiano N'Djamena in due senza che finora il fronte si sposti di un solo metro. Habrè, chiuso In un cerchio di ferro e di fuoco che non gli dà scampo, si batte con una calma e un'abilità strategica che suscita l'ammirazione anche dei suoi nemici. Il morale è molto più alto nel campo degli assediati che in quello presidenziale. I bombardamenti delle opposte artiglierie hanno fatto fuggire anche la popolazione musulmana1 che era rimasta in città e la riva del Camerun sul fiume Ciari è stata invasa da mi-, gliaia di piroghe che sbarcano donne, bambini, vecchi con fagotti sotto il braccio. ( . Lunedi in una manovra a tenaglia le truppe sudiste del colonnello Kamouguè sono riuscite a varcare il fiume Ciari su un ponte incontrollato ad uria trentina di'chilometri dalla capitale e tentano di congiungersi con le unità del Fronte d'azione comune (Fac) del filolibico ministro degli Esteri Amat Acyl, che preme.su Hissene Habrè da NordEst. I sudisti dispongono dell'artiglieria pesante di cui era dotato il disciolto esercito regolare del Ciad degli ex presidenti Malloum e Tombalbaye, mentre Acyl riceve dalla Libia tutti i rinforzi che vuole. Per cui ieri mattina una parte della capitale era sotto un triplice fuoco concentrato.

Persone citate: Amat Acyl, Ciari, Habrè, Hissene Habrè

Luoghi citati: Camerun, Ciad, Libia, N'djamena, Parigi