Da maggio il primo Airbus in servizio con l'Alitalia

Da maggio il primo Airbus in servizio con l'Alitalia Il programma della nostra compagnia di bandiera Da maggio il primo Airbus in servizio con l'Alitalia L'aereo ha 253 posti, è silenzioso e molto economico - È fabbricato all'Aerospaziale di Tolosa - Nuovi collegamenti da settembre tra Torino e il Sud Urla per i-voli internazionali dal Piemonte si dovrà fare capo alla Malpensa DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE SANTA MARGHERITA LIGURE — Il primo Airbus dell'Alitalia arriverà a Fiumicino dagli - stabilimenti della Aerospatiale di Tolosa il IO maggio; l'il entrerà in servizio sulla linea Roma-Gedda; entro il 1° luglio ne arriveranno altri due e saranno usati per collegare Roma con il Cairo; Te\ Aviv, Londra e Parigi. Altri 5 Airbus (253 posti, l'aereo più silenzioso e economico attualmente esistente) saranno consegnati uno in ottobre, un altro nell'aprile dell'81, due il mese successivo, l'ultimo nel febbraio '82. L'Alitalia ha inoltre opzioni per altri 3 velivoli. Gli Airbus sono la novità più vistosa, ma non la sola, del programma Alitalia per quest'estate, programma illustrato a Santa Margherita Ligure dal capo ufficio stampa della compagnia, Giampiero Gabotto, dal direttore del coordinamento operativo Ferruccio Pavolini e dal direttore commerciale dell'Ati Alberto Vettore. L'orario estivo Alitalia-Ati, in vigore dal 1° aprile, nasconde infatti una vera e propria rivoluzione della struttura del traspòrto aereo in Italia, consistente in una serie di nuovi collegamenti diretti Nord-Sud e in un nuovo ruolo assegnato alla Malpensa, su cui dovrà gravi tare gran parte del traffico intercontinentale del Nord-Italia. In entrambi 1 casi l'obiettivo è il medesimo: tagliare fuori il più possibile l'aeroporto di Fiumicino. Tra i voli diretti Nòrd-Sud due riguardano Torino: dal 1° settembre cominceranno i voli Torino-Cagliari-Palermo e ,Torino-Napoli-Catania; .purtroppo proprio in settembre dal 1" al 21, Caselle sarà chiuso per lavori alla pista sicché i due voli rischiano di saltare ancor • prima di cominciare «£' assurdo e grottesco — dicono all'Alitalia—che si chiuda l'aeroporto proprio quando si riaprono le fabbriche e riprende l'attività produttiva. La Sagat ci deve ripensare*. - ■Durante 4'èstàte''saranno effet tuati in ■ Ifcaiia 200 voli ógni" giorno e, grazie all'aumento dei voli e all'impiego dei De 9/30da-A20.posti, la capacità offerta,salirà del 21% rispetto aì '79. Dal 10 aprile, comincia dalla Malpensa un volo non stop per Rio de Janeiro e San Paolo (tutti i giovedì); dal 15 giugno nuovo volo diretto giornaliero Milano-New York; due voli settimanali collegheranno inoltre direttamente Milano con Algeri mentre sarà mantenuto il volo diretto Milano-Lagos iniziato a novembre cori notevole successo. Gabotto ha annunciato che sarà ripristinato il servizio di pullman da Torino alla Malpensa. Rispondendo indirettamente a chi '.«inventa che l'aeroporto di Torino sia lasciato fuori dalle rotte internazionali, Gabotto ha detto che anche per il futuro bisognerà puntare sulla Malpensa., «E' assurdo pensare che con le risorse attuali tutti possano avere l'aereo sotto casa; il problema è di costituire semmai un sistema di trasporto integrativo per arrivare agli scali internazionali, come ad esempio, un treno-navetta TorinoMalpensa sul quale sia possibile effettuare le operazioni di imbarco e consegnare i bagagli-. Sempre nel campo dei collegamenti internazionali c'è da segnalare l'aumento costante del traffico verso i Paesi emergenti dell'Estremo Oriente per cui i voli per HongKong e Tokyo passano da tre a quattro la settimana. Inoltre il viaggio verso il Giappone sarà abbreviato di 3 ore e mezzo saltando alcuni scali intermedi. Per quanto riguarda il prò gramma dell'Ati, Vettore ha annunciato che tra giugno e settembre sarà ripristinato il servizio notturno con biglietti scontati de! 30 per cento. Questi voli hanno però i giorni contati: in tutta Europa ormai, salvo esigenze particolari, non si vola più dopo le 11 di sera, ora in cui gli aeroporti vengono chiusi per non disturbare con il rumore dei decolli e degli attcrraggi i centri abitati vicini. Presto o tardi anche l'Italia dovrà adeguarsi. L'Alitalia prevede nell'80 di aumentare il fatturato del 42% raggiungendo i 1400 miliardi di lire. Per quanto ri guarda le tariffe tutte le compagnie italiane hanno chiesto recentemente un aumento del 15%. Il governo si è detto disposto a esaminare la ri chiesta collegandone però l'accoglimento alla puntualità dei voli. AH'Alitalia giudicano questo collegamento abbastanza strano. Vittorio Ravizza QdmtaPstddsarpcVfPruAsmcn—ss—

Persone citate: Alberto Vettore, Aviv, Ferruccio Pavolini, Gabotto, Gedda, Giampiero Gabotto, Vettore, Vittorio Ravizza