Le Bierre di Sandra Bonsanti

Le Bierre Le Bierre (Segue dalla 1 ' pagina) spesso la giovane bionda e il suo bebé. Fermarsi a guardare significa vedersi affiancati, dopo pochi attimi, da un'auto della polizia. E significa anche raccogliere uno sfogo sull'orlo della crisi isterica della padrona di casa. «Basta — grida la donna, — basta». I vicini chiudono le tendine ricamate, smettono di zappare le rosé e trafficare intorno alle gabbie di canarini.«Basta. Da troppi giorni qui non si vive più. Prima la polizia a dirci di restare chiusi in casa, che ci sono inquilini pericolosi, che à una cosa importante. Poi l'arresto e poi le domande... - Lo storio è semplice. Il 20 febbraio venne da me una giovane donna bionda, francese, accompagnata da un italiano che si faceva chiamare Secci e poi ho saputo che era Pinna, il criminale. Lui stava zitto, era vestito in abiti sportivi come voi. Mi dissero che stavano in un albergo dell'isola (l'Ile des Embiez) ma che c'era un congresso e li avevano messi alla porta. Dissero che volevano la casa per loro, il loro bambino e forse per un'altra coppia; che si sarebbero fermati circa due mesi. Sono entrati in casa il 1" di rnarso, la giovane francese mi ha dato un assegno per 17SO franchi e mi ha chiesto dì non depositarlo fino al giorno 10». A una decina di chilometri da Le Brusc, a Saint Mandrler, il signor Galliand è proprietario di uno dei maggiori cantieri. Ci accompagna a visitare la «Christine H», un «ketch» di 14 metri, sei cuccette, bandiera italiana e francese. Tra due settimane il guasto per il quale Amadori l'aveva portata sarebbe stato riparato e la barca sarebbe stata pronta per lunghi viaggi, «crociere» come le chiamava Amadori. Lui viveva a bordo. «E' arrivato il 4 marso. Poi, verso il 20, è partito e ha detto che andava in Italia, E' tornato venerdì alle 6 del pomeriggio —racconta Galliand Come primo bilancio dell'operazione, gli inquirenti hanno in mano una serie di date. Ventotto agosto '79: rapina a Lilla. Dicembre '79: è arrestato a Parigi il primo complice del colpo di Lilla: José Torrequebradas, legato agli autonomisti baschi; Amadori compra la barca pagandola con SO milioni della rapina; il gruppo fa la sua comparsa in un albergo di Les Embiez. Fine febbraio: il gruppo compare a Le Brusc. Primo marzo: entra nella casa affittata dalla -Dayer, Il 4 marzo portano la barca al cantiere. Venti marzo: Amadori parte per l'Italia e la Dayer torna a Lilla col bambino. Ventisei marzo: la polizia comincia ad avvertire i vicini. Il 27 la polizia perquisisce la barca. Venerdì 28 arresti di Pinna, Bianco e la Marchionni; la sera Amadori ritorna e anche lui finisce in carcere, forse cercando addirittura l'arresto. Sandra Bonsanti

Persone citate: Amadori, Bianco, Marchionni, Pinna, Secci

Luoghi citati: Italia, Lilla, Parigi