Calcio-scommesse: Trinca arrestato L'arbitro Menicucci citato come teste di Giuseppe Zaccaria

Calcio-scommesse: Trinca arrestato L'arbitro Menicucci citato come teste Ancora latitante Cruciarli, uno dei due accusatori Calcio-scommesse: Trinca arrestato L'arbitro Menicucci citato come teste ROMA — 'Io convocato dal giudice? Non ne sapevo niente: ere a casa, ammalato, da due giornU. Alvaro Trinca, il proprietario di ristorante che con Massimo Cruciani ha fatto esplodere lo scandalo delle partitetruffa, si è mostrato molto stupito ieri agli uomini della Finanza che avevano appena bussato alla porta della sua abitazione, con un ordine di cattura per truffa. Erano le otto e mezzo: poco più tardi, dopo aver assistito alla rituale ed inutile perquisizione, Trinca si è lasciato infilare le manette e ha seguito gli agenti. In realta alla sua abitazione, In via Santa Giovanna Elisabetta,, sulla Cassia, era rientrato solo la sera prima dopo una lunga assenza. Ma al finanzieri l'uomo ha continuato a raccontare di non aver seguito gli avvenimenti di questi giorni, e di non aver visto Massimo Crociani almeno da una settimana. Per qualche ora 11 commerciante è rimasto al comando generale della Ouar-1 dia di Finanza, in via Sicilia: poco dopo le 13,30 per lo scommettitore, che ha messo sottosopra il mondo del calcio, si è spalancato il por-' tone di Regina Coeli. L'ordine di cattura, firmato l'altra sera dal procuratore aggiunto Arnaldo Bracci, lo accusa di truffa aggravata «ai danni di allibratori e scommettitori clandestini, per aver alterato in concorso con altre persone 1 risultati di alcune partite di calcio, e in particolare Taranto-Palermo del 9 dicembre '79, Mi- lan-Lazlo e Vicenza-Lecce del 6 gennaio '80, e Lazio-Avellino del 13 gennaio». Un identico provvedimento ha colpito naturalmente Massimo Crociani. L'attività dei giudici non si è esaurita qui: nel pomeriggio, alla fine dell'incontro Roma-Catanzaro, negli spogliatoi dell'Olimpico l'arbitro Gino Menicucci (accusato l'altro ieri di corruzione dall'avvocato Dal Lago, il legale che ha difeso Giagnoni, l'allenatore del Pescara, da¬ vanti alla Commissione d'appello federale, che aveva deposto dinanzi ai giudici) ha trovato ad attenderlo un ufficiale della Finanza, che gli ha consegnato un documento. Non si trattava perù della comunicazione giudiziaria che alcuni avevano ipotizzato: Menicucci sarà ascoltato in qualità di testimone, forse oggi stesso. L'arbitro comunque (ne riferiamo più ampiamente nelle pagine sportive) non ha fatto commenti; sembra che in serata sia ripartito per Fi- ; renze per mettersi in con-' tatto con un legale di fiducia. Ce n'è abbastanza per renderci conto del mutamento di linea deciso nelle ultime ore dalla magistratura romana: dopo aver atteso per una settimana che 1 firmatari dell'esposto si presentassero, dopo aver visto «saltare» due appuntamenti, i giudici hanno deciso di passare all'offensiva. E il fatto che fra le due possibili linee d'azione (ordine di cattura per truffa, incriminazione per calunnia) sia stata la prima a prevalere, indica quanto valore 1 giudici abbiano attribuito al racconto del due commercianti. La Procura è convinta che i fatti raccontati nell'esposto siano veri, almeno in gran parte, e intende chiarirli fino in fondo. Trinca, che ha indicato come suo nuovo difensore l'avvocato Pietro D'Ovidio (venerdì scorso gli avvocati Giorgi e Valentino avevano rinunciato) sarà interrogato probabilmente oggi stesso. Ai giudici preme chiarire al più presto la consistenza dei dubbi che negli ultimi giorni hanno circondato la strana condotta dei due scommettitori. Sono in molti a credere che la loro marcia indietro sia il segnale di un accordo che nel frattempo è stato raggiunto dietro le quinte. Squadre e atleti coinvolti nello scandalo hanno pagato Trinca e Cruciarli per tacere? Le voci sono numerose, e Incontrollabili: i due. si dice, hanno ottenuto un mi¬ liardo. Una delle società maggiormente coinvolte, aggiungono altri, avrebbe pagato da sola 300 milioni. Inutile, naturalmente, attendersi conferme: probabilmente neanche il giudice sarà in grado di ottenerle. Quella che s'inizia oggi sarà dunque una settimana decisiva per la credibilità del calcio italiano. Con l'interrogatorio di Trinca, i giudici della Procura avranno la prima occasione per verificare la portata di accuse che, pure, hanno già dimostrato di avere qualche fondamento. L'incontro fra il procuratore aggiunto Bracci e il capo dell'ufficio inchie-' ste della Fgci. De Biase (già fissato per sabato scorso, e rinviato poi a domani) chiarirà inoltre i rapporti fra inchiesta penale e accertamenti disciplinari. L'indagine della Fgci deve bloccarsi, In attesa delle decisioni della magistratura? In altre occasioni, le indagini sono andate avanti parallelamente: è probabile che anche in questo caso sia cosi. Giuseppe Zaccaria Roma. Alvaro Trinca uno dei commercianti che ha provocatolo scandalo delle scommesse clandestine (Telefoto)

Luoghi citati: Catanzaro, Lecce, Palermo, Roma, Taranto, Vicenza