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Lunedì tornano in azione gli aiutanti di De Biase Lunedì tornano in azione gli aiutanti di De Biase II capo-ufficio inchieste spiega i perché del provvedimento «L'indagine finirà entro aprile» - Franchi: «Classifiche giuste» ROMA — L'inchiesta federale sulle «scommesse clandestine nel calcio» riprenderà lunedi. Il capo dell'Ufficio sguinzagllerà I suol alutanti in molte città d'Italia per fare In fretta. Il dossier degli Interrogatori è già abbastanza spesso (oltre cinque centimetri), ma molto rimane ancora da fare. Sta per chiudersi l'istruttoria della magistratura ed 11 procuratore aggiunto della Repubblica di Roma ha autorizzato la ripresa. Ieri l'altro mattina 11 dott. Bracci ha ricevuto 11 dott. De Biase. Il colloquio è stato lungo e cordiale. L'inquisitore federale De Biase al termine ha dichiarato: «Siamo stati autorizzati dal dott. Bracci a riprendere il lavoro. Lo faremo al più presto, per concluderlo in tempi brevissimi». Dopo aver partecipato, in parte, alla riunione del consiglio di presidenza della Federazione, il magistrato fiorentino è tornato a casa. Non prima però di aver espletato un atto molto Importante, la richiesta alla Commissione disciplinare della «sospensione cautelare» del tesserati per I quali è stato spiccato mandato di cattura. Sono tredici, più il presidente del Milan Colombo. E' compreso Casarsa, anche se è in libertà provvisoria. Perche soltanto per loro? Perché sono stati esclusi 1 giocatori convocati dai giudici romani per essere ascoltati per gli stessi reati? Il dott. De Biase ha precisato: «Il mandato di cattura è un fatto cosi clamoroso che ci ha consigliato di mettere In pratica, per la prima volta nella storia del calcio italiano, l'istituto della sospensione cautelare. Mi chiede perché soltanto per tredici e non per tutti. La risposta è facile: un semplice ordine di comparizione non é sufficiente, a mio avviso, per ravvisare gli estremi per un provvedimento cosi grave. Del resto ci siamo riservati di completare l'elenco, qualora dalle indagini risultassero altri colpevoli». •Inoltre — ha proseguito De Biase — non sappiamo neppure esattamente chi sono gli incriminati, chi i semplici testimoni. Meglio attendere che 11 polverone si diradi. Saremo sempre in tempo a provvedere». Sospendere gli arrestati più Casarsa, unico In libertà provvisoria, potrebbe sembrare provedimento severo e senza alcuna utilità pratica, perché chi è in carcere non pub giocare al calcio. De Biase precisa: «Lo abbiamo fatto perché pensiamo che prima o poi agli accusati in carcere verrà concessa la libertà provvisoria. Sono tutti incensurati, e per 11 reato di cui sono imputati non è prescritto il mandato di cattura obbligatorio. Penso che presto usciranno. Ma per il calcio saranno sospesi». Quando finirà l'inchiesta? La gente, i tifosi vorrebbero saperlo, lo chiedono con urgenza. Il dott. De Biase ha risposto: «Molto presto. Penso di poter chiudere la fase Istruttoria entro aprile. Poi ci saranno i due giudizi di merito: commissione disciplinare e commissione d'appello. Ritengo che I prossimi campionati potranno cominciare con classifiche reali». In pratica a luglio dovrebbe essere tutto finito. Anzi il presidente federale dott. Franchi ha dichiarato: «MI auguro che tutto si concluda rapidamente, e che si possano prendere 1 necessari provvedimenti prima della fine del campionato, in modo che si abbiano classifiche giuste». Pure in termini diplomatici De Biase e Franchi parlano di «classifica giusta e pulita». Il che vorrebbe far pensare che l'attuale classifica potrebbe essere modificata. Come? Nessuno può prevederlo. Comunque nell'Interesse di tutti è importante che si ricominci subito. De Biase ha precisato: «Inlzieremo Interrogando quelli già ascoltati dalla magistratura». Sono Rossi, Viola. Garlaschelli, Cordova, DI Somma, Perani, Colomba, Zinetti e molti altri. Giulio Accatino