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Mangiare in dialetto a Expo Mangiare in dialetto a Expo Oggi di scena i piatti tradizionali dell'Alto Adige; domani, manifestazioni di «Piemonte a tavola» - Lunedì chiusura Ultime giornate di Expocasa a Torino Esposizioni, che si concluderà lunedì, dopo un weekend ad orario ininterrotto dalle 10 alle 23. Chi ancora non avesse gustato il «Mangiare in dialetto» s'affretti: stasera è ancora di scena l'Alto Adige con i suol piatti tradizionali, dallo specie alla zuppa di crostini di milza, dal capriolo con Spàtzel (una specie di gnocchettl) e salsa di mirtilli, al formaggi tirolesi, il tutto accompagnato con vini prelibati quali GewUretraminer, Kalterersee e Glodmuskateller. Altoatesina è anche la cucina alla lampada con crèpes al mirtillo, una prelibatezza poco nota. Sempre all'insegna della golosità, Expocasa presenta domani e domenica le manifestazioni conclusive di «Piemonte a tavola». Rosanna Canavero condurrà una gara d'assaggio tra il pubblico per l'abbinamento formaggi-vini e prosciutto cotto-vini con prodotti genuini di fattorie piemontesi. Domenica, invece, un ristorante naturale macrobiotico vegetariano offrirà ai visitatori «gli alimenti della salute». Saranno proposti gelati fatti con uova gallate, burro vegetale di mandorle, di semi di girasole e di sesamo, rìso sbramato e vini •biologici», cioè ottenuti secondo gli antichi metodi tradizionali senza alcun additivo chimico nella coltivazione e nella vinificazione. Un ultimo sorso di bontà: gli elisir con la ricetta del buon tempo antico (uno è ricavato dall'infuso di 37 erbe selezionate da un erborista). i —————— gazzi di tutte le regioni. Lo comunica il Comune precisando che le adesioni devono pervenire entro 11 4 aprile al Coordinamento iniziative giovani, via Assarotti 2, telefono 515491, interno 59. I ragazzi trascorreranno dieci giorni presso una famiglia belga, dal 19 al 30 giugno oppure dal 1° al 10 luglio. Ai partecipanti si richiede: una somma pari a mille-due mila franchi belgi (un franco equivale a circa 30 lire italiane) per poter far fronte alle piccole spese personali, mentre alloggio, pensione, trasporti, eccetera saranno a carico della famiglia ospitante.