La Stampa - Consultazione Archivio

Relazione del Consiglio alla Consob Nel settore delle vernici Accordo Montedison con la Max Meyer MILANO — Sta per nascere, con un'operazione Montedison-Max Meyer il più grosso raggruppamento italiano di vernici che quest'anno dovrebbe riuscire a fatturare vicino ai 200 miliardi. La Montedison, infatti, ha deciso di cedere alla Max Meyer, famiglia Varasi e altri azionisti, il 100 per cento della Duco, 50 miliardi nel settore delle vernici, e il 100 per cento della consociata Veneziani Zonca, 15 miliardi nelle vernici per navi dove ha una posizione dominante, in cambio del 49 per cento di una holding (la Max Meyer) che avrà in portafoglio anche il 100 per cento della Max Meyer Industrie. •I pacchetti azionari delle tre società» spiega un comunicato Montedison «saranno detenuti da una holding nella quale la Montedison avrà una partecipazione del 49 per cento mentre il 51 per cento rimarrà di proprietà dei vecchi azionisti Max Meyer. All'attuale gruppo di controllo Max Meyer sarà affidata la gestione mentre la Montedison manterrà la responsabilità delle aree amministrazione, finanza e controllo». Costituito il raggruppamento l'accordo prevede una rapida ricapitalizzazione della holding i cui mezzi propri dovrebbero passare nel giro di 3-4 mesi dagli attuali 6,5 miliardi a 17,5 miliardi a cui si. aggiungeranno 2,5 miliardi di obbligazioni convertibili La Duco è una consociata Montedison che ha dato molti dispiaceri alla casa madre in questi ultimi anni, accumulando perdite ingenti anche se decrescenti. Nonostante uno stabilimento tra i più moderni in Italia (circa 10 anni di vita contro punte di 50 anni per altri impianti di vernici), un marchio ormai abbastanza noto sul mercato e alcuni fra i migliori prodotti del settore la società era riuscita a perdere, oltre 15 miliardi negli ultimi tre anni con una punta massima di 9 miliardi nel 1977, pari a quasi un quarto del fatturato. Il punto debole della Duco restava la rete di vendita che invece è uno dei punti forti della Max Meyer nota in questi anni per aver sviluppato una aggressiva penetrazione nel mercato. Con circa 81 miliardi di fatturao la Max Meyer ha realizzato l'anno scorso un utile lordo di circa due mi-, liardi ridottisi a 470 milioni per effetto di svalutazioni di partecipazioni ed altri accantonamenti Con l'acquisizione della Veneziani Zonca, inoltre, la Max Meyer si colloca in posizione dominante nel mercato delle vernici per navi. «L'operazione» conclude in-, fine il comunicato Montedison «permetterà inoltre di avviare un'integrazione verticale fra 11 nuovo gruppo e la Montedison per migliorare la qualità e le caratteristiche dei prodotti vernicianti e per offrire al tempo stesso maggiore opportunità di sviluppo alla grande industria chimica produttrice delle materie prime e degli Intermedi neces- Sari*' Marco Borsa