r di Gianni Bisio

r Al Valentino nel palazzo di Torino Esposizioni un grande richiamo Expocasa, mostra per vivere meglio Una casa di 50 mila metri quadrati per i visitatori del 17" Salone internazionale delle arti domestiche, una delle più vaste rassegne industriali e commerciali d'Europa, largamente rappresentativa di tutte le tendenze nell'ambientazione, arredamento e attrez-' zatura dei vari locali. Una schiera di espositori — 615 di 14 Paesi — presentano tutto quanto può servire ad arredare un appartamento, a rimodernarlo, ad utilizzare meglio gli spazi. Vediamo la mostra, settore per settore, in una immaginaria visita. Proprio nell'atrio d'onore, il pubblico si incontrerà con un «berte rifugio*, protagonista di una rassegna a metà fra occasione commerciale ed avvenimento culturale: la mostra degli ^argenti' di Lino Sabattini, autore le cui opere sono esposte in permanenza al Museum of Modem Art di New York. Dice lo stesso Sabattini: «Jo parto dal presupposto che deve essere possibile per tutti avere interesse delle cose belle. E sono convinto che una cosa è bella quando è giusta. E se è giusta tutti la possono capire, con o senea preparazione culturale. E se tutti la possono capire, deve essere accessibile a un grosso numero di persone, economicamente perlando. Può sembrare un sofisma, ma è la realtà che sta alla base di tutto il mio lavoro*. U primo padiglione è interamente dedicato alle «proposte abitative» degli Anni Ottanta di architetti e designers, una sorta di rassegna su come utilizzare gli spazi di un appartamento dando uno stile unitario alla casa, creando un filo logico tra i vari locali. In altre parole 11 mobile non è più un pezzo a sé, immerso nello spazio, ma è strettamente legato ad un insieme di fattori architettonici e funzionali. Il secondo padiglione, 11 grande salone Agnelli con le sue gallerie, è occupato in ogni suo angolo dalla produzione italiana di mobili, sia quella industriale che dispone di studi di designers di fama ed ha invaso i mercati esteri, sia quella artigianale che continua a svilupparsi in molte zone anche del nostro Piemonte, primo fra tutti il Saluzzese. I visitatori troveranno l'impiego dei più diversi materiali: legni pregiati, laminanti plastici, perspex, metalli (acciaio, ottone, bronzo), sughero, cristallo. Accanto ai divani in pelle autentica, un sempre più diffuso uso dei materiali sintetici e di quelli poveri: cordami, tessuto jeans o juta. Paradiso per le casalinghe sarà il 3° padiglione, 5 mila metri quadrati riservati all'attrezzatura per la cucina con le maggiori case italiane e straniere. Anche in questo settore la produzione si è .aperta, negli ultimi anni, verso i mercati esteri, con un incremento del 46 per cento nei primi 9 mesi del '79 rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. Questo settore è tuttora argomento di studio accurato da parte di architetti e progettisti, poiché nelle case di oggi, e specialmente nelle «case-vacanza», sia per mancanza di spazio che per praticità, si tende sempre di più a «vivere» in cucina. Di conseguenza si va riducendo la distanza fra la cucina esclusivamente funzionale—piuttosto asettica e spersonalizzata — ed il soggiorno, locale per tradizione caldo, confortevole ed accogliente. Si tende quindi a migliorare nell'aspetto e a concentrare la «zona cottura», mentre il resto assume sempre più l'aspetto del «soggiorno». Appendice alle cucine è l'ampia rassegna dedicata agli elettrodomestici, dove, accanto a quelli tradizionali (lavatrici, frigoriferi) ci sono i «mini-aiuti» per i lavori domestici: macchine per il caffè, per la pasta, per i gelati, le crépes, frullatori, grill, friggitrici. Per chi, invece, ha la fortuna di possedere un giardino tutto il 4° padiglione presenta la vasta gamma dei mobili rustici e degli attrezzi per la vita all'aria aperta, ciò che serve insomma per «abitare» anche le aree esterne alla casa. Totalmente diverso dagli altri sarà invece il 5° padiglione dedicato all'alimentazione, al «bricolage» e ai piatti della gastronomia regionale italiana realizzati in collaborazione con l'Amira (l'associazione dei «mattres») e la consulenza dell'Accademia della cucina italiana. Gianni Bisio

Persone citate: Agnelli, Lino Sabattini, Sabattini

Luoghi citati: Europa, New York, Piemonte, Torino