Presi a New York due Caltagirone fuggiti per bancarotta e Italcasse di Ennio Caretto

Presi a New York due Caltagirone fuggiti per bancarotta e Italcasse Per evitare l'arresto avevano lasciato 45 giorni fa l'Italia Presi a New York due Caltagirone fuggiti per bancarotta e Italcasse Gaetano era in albergo, Francesco in un alloggio privato - Camillo è latitante - Sono stati catturati dall'Fbi su ordine del giudice Griesa, lo stesso del processo Sindona - Negata la libertà provvisoria DAL NOSTRO C0RRI8PONDENTE NEW YORK — Due dei tre fratelli Caltagirone, Gaetano e Francesco, sono stati arrestati ieri dall'Fbi, la polizia federale americana, nel cuore di Manhattan. Gaetano alloggiava al Waldorf Towers. l'ala più elegante del celebre albergo Waldorf. insieme con la moglie: aveva preso un appartamento a proprio nome ai piani alti. Francesco abitava al numero 800 della Quinta Avenue, nel quartiere più esclusivo della metropoli, in una casa definita lussuosa, il portavoce dell'Fbi, Quentin Ertel, mi ha detto che il duplice arresto è avvenuto alle 8 locali di ieri, su mandato di cattura spiccato dal giudice Griesa, del tribunale federale di Manhattan, lo stesso che presiede al processo Sindona. « Gli agenti — ha asserito il portavoce — diretti dal responsabile dell'ufficio newivyorchese, Neil Welch, li hanno sorpresi nelle loro abitazioni*. Il portavoce ha aggiunto che sono in corso indagini anche per il ritrovamento e l'arresto di Camillo Caltagirone. •Pensiamo che si nasconda negli Stati Uniti, come i fratelli "— ha affermato — ma non sappiamo dove*. I due costruttori sono comparsi davanti al tribunale federale di Manhattan, in Fawley Square, poche ore dopo il fermo, alle 15,30 locali, le 21,30 italiane, per chiedere il rilascio in liberta provvisoria su cauzione. Il giudice John Cannella, collega di Griesa, dopo aver sentito il sostituto procuratore Stuart Baskin, collega del pubblico ministero al processo Sindona, Kenney, e gli avvocati difensori glielo ha negato. L'aula 506, dove si è svolta l'udienza, si è riempita del pubblico e dei giornalisti che assistevano alle ultime battute del processo contro il banchiere di Patti, non appena si è diffusa la notizia della comparsa dei Caltagirone. Ho telefonato all'appartamento di Gaetano Caltagirone al Waldorf Towers. Una voce maschile mi ha risposto: «Non c'è nessuno, sono appena arrivato, non so che cosa stia succedendo: La voce ha detto di essere «un dipendente* del costruttore. Anche nel volontario esilio americano, Gaetano Caltagirone si è fat-1 to scortare dalla sua guardia del corpo. Ho anche cercato di appurare, alla portineria del numero 800 della Quinta Avenue. se Francesco Caltagirone avesse l'appartamento a proprio nome, o fosse ospite di amici. Come l'Fbl e la Procura della Repubblica, essa ha opposto un «no comment* a tutte le domande. Risulta nella zona e all'albergo Waldorf, tuttavia, che 1 due fratelli vivevano a New York almeno da alcune settimane. Lo scorso mese, la loro presenza era stata segnalata in California, dove gli agenti sospettano che Camillo si trovi tuttora. I costruttori conducevano vita riservata ma normale, frequentando teatri e ristoranti, e una ristretta cerchia di amici nel loro ambiente. Pare che una parte della loro fortuna sia stata trasferita a San Diego, dove Gaetano aveva alloggiato per qualche tempo, e una parte a New York, n grosso potrebbe essere tuttavia in Sudamerica. Secondo notizie provenienti dall'Italia. Gaetano e Francesco Caltagirone sarebbero stati in realtà fermati all'aeroporto Kennedy, in fuga appunto verso l'America Latina. La polizia federale lo ha però smentito. n sostituto procuratore Baskin ha Invece spiegato in aula al giudice Cannella che Gaetano e Francesco Caltagir ne posseggono due aerei Privati, uno parcheggiato all'aeroporto newyorchese di La Guardia l'altro a quello vicino di Newark nel New Jersey, e che potrebbero tentare di scappare, se rilasciati in libertà provvisoria su cauzione. Baskin ha detto che, avendo appreso delle indagini sul loro conto, .avevanopianificato la fuga a Santo Domingo* nei Caraibl. Il difensore di Francesco, Louis Craco, lo ha smentito, con una testimonianza del proprio cliente, che ha dichiarato di essere a New York con la moglie e i quattro figli, e di volervi risiedere e lavorare. Anche il difensore di Gaetano ha sostenuto che l'arrestato non scapperebbe. I due avvocati hanno precisato che i Caltagirone consegnerebbero volentieri i passaporti alle autorità Usa, e offrirebbero altre garanzie. In tribunale vi erano anche le due mogli di Gaetano e Francesco, Marina e Paola, ma non i bambini. Hanno rifiutato tutti di parlare ai giornalisti, su esplicita istruzione Ennio Caretto (Continua a pagina 2 in settima colonna)