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Nasce per l'auto il G. P. Saint-Vincent I valdostani sponsorizzano nuovo campionato italiano piloti Nasce per l'auto il G. P. Saint-Vincent ST. VINCENT — Il rapporto fra sport, industria e pubblicità è uno del temi più dibattuti del momento. Logico quindi che sul tema, con un intervento operativo, si inserisca anche la Csai, cioè quella che potrebbe essere definita la federazione sportiva automobilistica italiana: con II mondo delle corse legato a doppio filo, per sua stessa natura all'industria e per necessità vitale alla pubblicità e agli sponsor, non poteva mancare una iniziativa tendente a migliorare la situazione per venire incontro alle esigenze del piloti, dette scuderie, degli o.ganJzzatorL Questa iniziativa, messa in ano dal ramo Incaricato di questo genere di operazioni, i'Acisport, e quella di sponsorizzare un Intero campionato ed esattamente il campionato nazionale assoluto di velocità, che per II 1980 assumerà il nome di Gran Premio St. Vincent. E non è un caso che il primo esempio di questo nuovo tipo di rapporti venga dalla società che In pratica gestisce il Casinò della Valle d'Aosta e con questo anche l'attività turistica della zona. Sul plano pratico 11 nuovo campionato italiano, al quale prendono parte tutti 1 piloti con licenza nazionale che gareggiano In FI, P2, F3, Formula auro¬ ra, gare di Gr.5 e competizioni di vetture Gr.2 Turismo-produzione di serie, In pista, avrà un denominatore comune e soprattutto maggiori incentivi per tutti 1 protagonisti, a cominciare dal premio per il vincitore assoluto, che sarà di 10 milioni. Il G.P. St. Vincent « stato presentato dal presidente della Csal, Fabrizio Serena e dal consigliere delegato dell'Aclsport, Alberto Rogano, alla presenza di alcuni fra 1 più noti giovani piloti italiani, fra 1 quali figura vano Elio De Angelis, attuale leader della classifica, Giacomelli. Cheever c.ch.