La Thatcher rinfaccia alla Germania i 55 mila soldati inglesi di Berlino di Tito Sansa

La Thatcher rinfaccia alla Germania i 55 mila soldati inglesi di Berlino li premier britannico torna all'attacco per i contributi Cee La Thatcher rinfaccia alla Germania i 55 mila soldati inglesi di Berlino DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — «Faremo di tutto per impedire che si arrivi a una crisi—ha detto Margaret Thatcher, primo ministro britannico, in un'intervista al quotidiano tedesco Die Welt — ma bisogna riconoscere che non può continuare cosi, mentre chiediamo alla nostra popolazione di stringere la cinghia, versiamo il più grande contributo per il benessere dell'Europa*. Da tempo la Thatcher non concede piti interviste, recentemente le ha rifiutate anche a giornalisti inglesi. Ma non se l'è sentita di rifiutarla a un «collega» l'ex capo dell'opposizione democristiana nel Parlamento di Bonn, Rainer Barzel, invia to speciale del giornale di Bonn. Senza peli sulla lingua, il premier inglese ha esordito sul tema del contributo finanziario britannico alla Comunità Europea dicendo: «Non è fair. Faccio del mio meglio per rimettere in piedi l'economia della Gran Bretagna, per produrre di più,. Ma ci vuole lem po. Al momento attuale siamo, quanto a reddito prò capi- te, al settimo posto nelle. Comunità. E tuttavia nel 1980 contribuiamo al netto più di ogni altra nazione, l'equivalente di 4,25 miliardi di marchi (circa duclila miliardi di lire). La Germania Federale invece contribuisce, al netto, con 2,6 miliardi di marchi, la Francia quasi in pareggio, se si calcolano entrate e uscite» A questo punto, dopo avere nominato soltanto Germania e Francia (1 due Paesi che più si oppongono alle richieste britanniche di ridurre il proprio contributo comunitario), la premier inglese ha aggiunto «Se fossimo più ricchi, pagheremmo di più, questo è il nostro stile. Ma non possiamo semplicemente permettercerlo, a spese del bilancio nazionale per l'edilizia, l'educazione e il settore sociale. Se crisi ci sarà, non sarà stata provocata da noi, ma da coloro che, nonostante la nostra situazione, pretendono da noi il maggiore contributo*. A Rainer Barzel, inviato speciale del quotidiano tedesco per la nuova rubrica «Politici interrogano politici», che viene pubblicata oggi, ha ricordato che 'tanto la Germania quanto la Francia hanno in Gran Bretagna un buon mercato di vendite, mentre noi non abbiamo da loro un mercato altrettanto buono per la nostra agricoltura. Noi paghiamo alti prezzi non soltanto per quello che mangiamo, ma anche per quello che non vogliamo e non possiamo mangiare. Bisognerebbe spendere meno per il mercato agricolo e di più per cose che veramente ci occorrono, le regioni povere, l centri urbani, l'Irlanda del Nord, lo sfruttamento] del carbone, le industrie che sono a terra*. Dopo avere ricordato che nel novembre del 1970 la Comunità Europea (allora dei «Sei») assicurò a Londra che «per la sopravvivenza della Comunità allargata verranno trovate giuste soluzioni per risolvere situazioni inaccettabili*, e avere rammentato al tedeschi che la Gran Bretagna ha da anni 55 mila soldati stazionati in Germania (la Britl- sh Army on Rhine) per «difendere la Repubblica Federale e garantire la libertà di Berlino*, la Thatcher ha assicurato: «Saremo sempre, tengo a sottolinearlo, un alleato fair e attendibile*. Porterà il petrolio britannico del Mare del Nord nella Comunità? Le ha domandato Barzel. Ha risposto, sulla difensiva: 'Non siamo autosufficienti. Produciamo petrolio di alta qualità e dobbiamo venderlo all'estero per ricavare il denaro necessario per comperare greggio per -le nostre raffinerie, a prezzi del mercato mondiale. Il 50 per cento del nostro petrolio di alta qualità va in Europa, e molto in Germania. Per quanto riguarda i prezzi, non siamo noi a fissarli. Adottiamo quelli del mercato mondiale*. Il premier ha comunque concluso con una promessa che può venire considerata come prova di buona volontà, e induce a sperare in una soluzione di compromesso durante il vertice dei capi di governo del Mec (ci saranno anche 1 suoi antagonisti di Bonn e di Parigi) in programma per la fine del mese a Bruxelles. Ha detto: «Ci sentiamo molto comunitari. Se vi dovesse essere scarsità di petrolio, scatterà un meccanismo in base al quale riforniremo di preferenza l'Europa*. Tito Sansa o i o La «signora di ferro» si prepara al' vertice di Bruxelles

Persone citate: Margaret Thatcher, Rainer Barzel, Thatcher