Ieri l'Iran ha votato

Ieri l'Iran ha votato Ieri l'Iran ha votato TEHERAN — Sedici milioni di iraniani sono andati ieri alle urne in tutto il Paese per il primo turno delle elezioni del primo Parlamento della giovane repubblica islamica iraniana. I candidati che si aggiudicheranno più del cinquanta per cento dei suffragi nei diversi collegi saranno eletti. Gli altri affronteranno un secondo turno di ballottaggio a due, che si dovrebbe svolgere il 4 aprile. Nella capitale l'affluenza alle urne, moderata al mattino a acausa della giornata fé stiva, è notevolmente au mentata nel pomeriggio. Il presidente della repubblica Abolhassan Bani Sadr, è stato in numerosi seggi. Bani Sdr ha detto che in alcuni seggi certi individui cercano di costringere la gente a votare per determinati candidati. Il ministero degli in terni ha segnalato «alcune ir regolarità». Secondo l'agenzia iraniana Pars «elenchi dì certi candidati sono stati dati ad analfabeti alle moschee con l'ordine di votare solo per essi». Il capo religioso dell'Iran, l'ayatollah Ruollah Khomeini, ha depositato la sua scheda in un seggio elettorale mobile nella sua abitazione.

Persone citate: Bani Sadr, Pars, Ruollah Khomeini

Luoghi citati: Iran, Teheran