Una splendida collezione di orologi solari a Milano

Una splendida collezione di orologi solari a Milano Una splendida collezione di orologi solari a Milano MILANO — Sarà esposta da oggi in modo definitivo, in una speciale vetrina finanziata dalla Regione Lombardia, la collezione di orologi solari dell'architetto milanese Piero Portaluppi (1888-1967) donata al museo nel 1978 per volontà di Lia Portaluppi Baglia Conti. Questa vasta e splendida raccolta è una delle prime e più importanti in Europa e, con quella degli orologi meccanici donata nel 1973 da Bruno Palck, rende il Poldi Pezzoli un museo unico in Italia nel campo dell'orologeria. La collezione Portaluppi è molto varia, ricca di esemplari unici: raffinati capolavori come la «Navicula» di Oronzo Fineo, probabilmente eseguita per il re di Francia Francesco I nel 1524 del quale reca gli stemmi, i dittici in avorio dei più celebri artigiani tedeschi del secolo XVI e XVII ; rarissimi esemplari italiani firmati dal Volpaia e dal Padovani; ma anche strumenti di uso comune, molto diffusi nel sec. XVIII, come gli orologi solari equinoziali pieghevoli e da tasca e i dittici di legno e carta stampata. Nella collezione sono presenti i più svariati tipi di orologi solari portatili: dittici di avorio e di legno, cilindrici a colonnina; magnetici azimutali; equinoziali pieghevoli; anelli solari e altri con forme originali e fantasiose.

Persone citate: Bruno Palck, Francia Francesco I, Lia Portaluppi Baglia, Oronzo Fineo, Padovani, Pezzoli, Piero Portaluppi, Poldi, Portaluppi

Luoghi citati: Europa, Italia, Lombardia, Milano