Atroce morte di 2 lavoratori investiti dalla resina bollente

Atroce morte di 2 lavoratori investiti dalla resina bollente La sciagura in una fabbrica di inchiostri a Firenze Atroce morte di 2 lavoratori investiti dalla resina bollente Ridotti a torce umane sono spirati in pochi minuti - Avevano 48 e 57 anni - Il più anziano era in procinto di andare in pensione FIRENZE — Atroce morte di due operai a Firenze. Investiti dal getto di una soluzione di resina e solvente uscita da una caldaia dove avveniva la fusione a circa 180", in un attimo sono stati ridotti a torce umane. E' accaduto nello sta-' bilimento fiorentino della ditta Baglini, fondata molti anni fa dall'ex presidente della Fiorentina Nello Baglini. L'azienda produce inchiostri per la stampa. Le vittime lavoravano nello stabilimento di via delle Due Case, nella zona industriale di Rifredi, da oltre vent'anni. Enzo Burchi. 48 anni, abitante a San Piero a Ponti, via. San Giusto 298, lascia la moglie e un figlio; Giuliano Saccardi, 57 anni, abitante a Ponte a Ema di Bagno a Ripoli, via Chiantigiana, lascia la moglie e due figli. Il Saccardi aveva già annunciato il suo prossimo ritiro dal lavoro, avendo maturato la pensione: fra qualche mese avrebbe smesso di lavorare. La disgrazia è avvenuta ieri mattina verso le 9 mentre i due operai lavoravano alla caldaia sistemata sotto un capannone aperto all'interno dello stabilimento. Le cause dell'infortunio sono da accer¬ tare. Nel passato nello stabilimento c'erano stati piccoli incendi senza conseguenze per i dipendenti. L'azienda comunque aveva ritenuto opportuno, far costruire un impianto automatico antincendio. Non si sa se ieri questo impianto ha funzionato; per spegnere le fiamme sono intervenuti i vigili del fuoco. Il getto incandescente ha investito in pieno i due operai. Enzo Burchi ha avuto la forza di allontanarsi di alcuni metri dalla caldaia, poi ha cercato di tornare indietro nel generoso e disperato tentativo di, soccorrere il compagno di lavoro che era crollato agonizzante. L'operaio non ce l'ha' fatta e anche lui è crollato privo di vita. I compagni di lavoro, subito accorsi, hanno cercato di aiutare 1 due operai gettando loro addosso una coperta di amianto, ma ormai non c'era, più nulla da fare. Le fiamme si sono poi estese a due bidoni vuoti già contenenti resina e i residui del materiale a contatto col fuoco hanno provocato l'esplosione dei contenitori. Nella zona industriale di Rifredi e anche in città la di-, sgrazia ha provocato molta impressione. Il sindaco Gabbuggiani e i sindacalisti sono andati nella fabbrica a esprimere cordoglio e solidarietà, n sindacato unitario dei chimici ha proclamato per oggi uno sciopero di un'ora, dalle 11 a mezzogiorno, per solidarietà con le vittime e per richiedere una maggiore protezione sui posti di lavoro. e.b.

Persone citate: Enzo Burchi, Giuliano Saccardi, Saccardi

Luoghi citati: Bagno A Ripoli, Firenze, Ponti, San Piero