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I monti e le grotte delle Alpi Apuane Una nuova guida del Touring Club I monti e le grotte delle Alpi Apuane II volume contiene notizie utili per escursionisti e scalatori - Il problema del parco MASSA CARRARA — Le Apuane, per i più, sono le montagne del marmo, lo stupendo scenario di fondo alle spiagge celebrate della Versilia. Per gli escursionisti e gli scalatori sono cenge e camini, torrioni, pareti imponenti e guglie, da affrontare con sacrificio e sofferenza, con spirito di solidarietà, per avere «il sole nel cuore», come ha detto il presidente del Cai, sen. Giovanni Spagnolli, nel presentare il volume «Alpi Apuane» della collana «Guida . ai monti d'Italia» che dura da 46 anni per la collaborazione del Touring e del Club Alpino. •Alpi Apuane» è una riedizione della guida (l'altra risale al 1958). Si tratta tuttavia di un rifacimento totale, ad opera degli stessi autori, il medico Angelo Nerli di Massa e attilio Sabba tini ora affiancati da Euro Montagna, tutti profondi conoscitori dell'Apuani a. n volume, rilegato in solida tela, è di 452 pagine, nel. formato tascabile di 11 x 16 em. Contiene 51 fotografie. 77 schizzi di ascensione. 6 disegni geografici. Il prezzo è di 18.500 lire (11 mila per i soci Cai e Touring). Il lavoro si apre con informazioni pratiche, alle quali segue una ampia parte di notizie generali geografiche, storiche e di storia dell'alpinismo, estese sino alla speleologia, con la descrizione di 26 grotte delle quali 9 illustrate con disegni. Ai capitoli sulle vie d'accesso, rifugi e punti d'appoggio, assai utili anche per l'escursionismo, segue una parte alpinistica di 280 pagine. La presentazione di «Alpi Apuane» è avvenuta nel rifugio «Carrara» di Campo Cecina (1300 metri) dove con il senatore Spagnolli sono intervenuti il presidente del TC Franco Brambilla, autorità regionali e locali. Campo Cecina è una suggestiva «terrazza» delle Apuane, da dove si può ammirare quasi intero lo scenario delle Alpi e dell'arco litoraneo dalla foce del Magra sino a Bocca d'Arno, ma il cielo terso, quale è stato per tutto febbraio, proprio sabato s'è abbuiato di tempesta, con turbini di neve e tuoni quasi che la montagna volesse ribellarsi al rito che svelava i suol segreti. Non a caso, la tempesta veniva dal mare, mentre in riva al Tirreno, a Carrara si svolgeva un'altra riunione, quella del Comitato per il Parco delle Apuane, tagliato fuori, in un certo qua! modo dal convegno montano, anzi negletto, anche perché la guida del Cai e del Touring. di proposito, ha tagliato via i capitoli, già pronti, riguardanti la flora e la fauna del comprensorio, come ha fatto notare con garbo lo stesso autore prof. Angelo Nerli Un argomento, quello del Parco delle Apuane, appena sfiorato da Spagnolli. quando ha detto che si deve lavorare di più per far conoscere la montagna, soprattutto alle nuove generazioni ed ha soggiunto che «in quest'ottica sono meritevoli le iniziative per la costituzione del parco» che potrebbe rientrare nella legge «quadrifoglio» sostenuta dal ministro per l'Agricoltura. 'Il ministro vorrà i parchi — hanno rintuzzato da Carrara —ma la Regione Toscana no già quattro anni or sono la gente apuana ha firmato una proposta di iniziativa popolare, ma Firenze la tiene chiusa in un cassetto». Omero Marraccini