Addormentata e violentata dal medico dell'ospedale?

Addormentata e violentata dal medico dell'ospedale? Al vaglio del giudice la grave accusa Addormentata e violentata dal medico dell'ospedale? CATANIA — Ricoverata in corsia in seguito a un incidente stradale, una giovane donna di 26 anni (della quale l'autorità giudiziaria non ha rivelato il nome), durante la notte sarebbe stata cloroformizzata e violentata dal medico di turno, lo stesso che le aveva prestato le prime cure al pronto soccorso. Sarebbe accaduto il 2 gennaio nel reparto chirurgia d'urgenza dell'ospedale «Garibaldi». La giovane donna ha presentato alla procura della Repubblica una circostanziata querela per violenza carnale e ratto a fine di libidine e la magistratura ha aperto un'inchiesta. La ragazza, come si è detto, era rimasta coinvolta in un incidente stradale. Trasportata al pronto soccorso del «Garibaldi», il medico di turno (sui trent'anni) si prese subito cura di lei. La visitò meticolosamente e alla fine diagnosticò un lieve trauma cranico: 'Per precauzione devo ricoverarla*, le disse gentilmente: e si adoperò per trovarle un posto in chirurgia d'urgenza. Più tardi, secondo la denuncia, mentre la giovane dormiva nel lettino della corsia, il medico la svegliò: «Ha voglia di fumare? Le offro una sigaretta, ma non qui». La ragazza si alzò e lo segui in una stanzetta. Il medico chiuse l'uscio a chiave, poi le avvicinò un batuffolo umido al viso, dall'odore pungente, e la ragazza perse i sensi. Si risveglio poco dopo nel lettino della stanzetta: il medico le stava addosso e l'abbracciava strettamente. Accortosi che la paziente si stava risvegliando, il sanitario si ricompose e le disse di tornare in corsia. Sconvolta, la giovane si rimette a letto. La sua angoscia aumenta quando sì accorge di perdere sangue. Chiede allora di parlare con una dottoressa alla quale racconta tutto, ma si sente rispondere: «/o non posso fare nulla. Non ho visto niente e non so niente». La ragazza non chiude occhio e l'indomani si confida con la madre, che l'accompagna da un ginecologo. La magistratura ha ordinato una perizia medico-legale che è stata eseguita ieri. Il risultato sarà noto tra qualche giorno. t. s.

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