Forse Genova-Voltri entra nei finanziamenti dei porti
Forse Genova-Voltri entra nei finanziamenti dei porti Rinviato d'una settimana il parere Forse Genova-Voltri entra nei finanziamenti dei porti GENOVA — La Commissione porti del Senato ha rinviato di otto giorni il parere sull'inclusione o meno del progetto di porto-satellite di Voltri a Genova nella legge di prossima approvazione che stanzia 650 miliardi (in tre anni) a favore degli scali italiani. Il presidente della Commissione, Tanga, e il ministro dei Lavori Pubblici Nicolazzi: hanno garantito che il problema di Voltri sarà «preso in consideratone». Lo ha reso noto il presidente della Regione Liguria, Armando Magllotto. Da due mesi gli ambienti portuali genovesi sono in apprensione perché, nella legge ormai nota come quella «dei 650 miliardi», non sono previsti finanziamenti per Voltri, né l'opera è considerata urgente. Questo significa che il problema dello scalo satellite resterà irrisolto fin dopo il 1983. •A nostro avviso — ha affermato il presidente Magliotto — la decisione di escludere Voltri dal nuovo assetto dei porti italiani, varando una legge che divide un grosso investimento fra 27 scali italia¬ ni, è l'espressione duna politica legislativa miope che si realizza negli infruttuosi clientelali provvedimenti pioggia". Genova e il sistema dei porti liguri sono stati tra i più danneggiati. Ma, a mio avviso è imortantissimo che in sede di governo e di commis sioni avvenga un ripensamen io». Voltri, secondo il progetto, dovrà accogliere esclusivamente traffico traghetti e. traffico containers, due settori in netta espansione nel Mediterraneo e in tutto il mondo, svolgendo un ruolo determinante nel sistema portuale della Comunità Economica Europea. Proprio per questo motivo, a Genova, sia la Regione, sia il Consorzio del Porto, si stanno battendo per strappare a livello romano (e pare che l'obiettivo sia ormai quasi raggiunto) il «si». mNon importa — ha detto ancora Magliotto — se la prima "trancile" di finanziamento non sarà eccessiva. Credo sia già positivo uno stanziamento sufficiente a iniziare alcune opere a mare.. p,
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