Assalto al msi: ricorrono in appello i 2 condannati

Assalto al msi: ricorrono in appello i 2 condannati Assalto al msi: ricorrono in appello i 2 condannati I fatti nel gennaio '73: sei agenti rimasero ustionati - Dei 25 fermati, 21 furono prosciolti Ci sarà un processo d'appello per Andrea Gobetti e Luigi Manconl, i due giovani di Lotta Continua condannati l'altro giorno dalla seconda sezione del tribunale (pres. Strazzuso) a due anni e otto mesi per lesioni aggravate, danneggiamento e detenzione di ordigni esplosivi, tutti reati commessi in occasione dell'assalto al msi del 27 gennaio 1973. Gobetti e Manconi sono stati gli unici due condannati, mentre Eleonora A romando e Carlo Costanzia. che all'epoca dei fatti erano minorenni, hanno avuto il perdono giudiziale. Altri 21 giovani. Imputati degli stessi reati, erano stati prosciolti in istruttoria per insufficienza di prove. L'assalto alla sede del msi del 27 gennaio '73 fu uno del primi episodi di violenza politica che sconvolsero la città Forse una giustizia più celere avrebbe evitato che nel corso di questi ultimi anni l'Intolleranza politica'! proliferasse e degenerasse. , In breve 11 fatto. Dopo una giornata di manifestazioni e cortei, un gruppetto di giovani, quasi tutti appartenenti all'area di Lotta Continua, diede l'assalto alla sede del msi, impegnando la polizia in duri scontri. Due autoradio furono prese a bersaglio con bombe molotov e i sei agenti che si trovavano a bordo rimasero gravemente ustionati. Venticinque giovani vennero identificati e denunciati alla magistratura come partecipanti a quella azione. La lentezza dell'Istruttoria ha reso quasi impossibile l'accertamento della verità. Ieri, a distanza di più di sette anni dal fatto, sono stati condannati Gobetti e Manconl.

Persone citate: Andrea Gobetti, Carlo Costanzia, Gobetti, Luigi Manconl, Manconi, Strazzuso