Morta la nuora di Wagner «grande amica» di Hitler di Tito Sansa

Morta la nuora di Wagner «grande amica» di Hitler Sul Lago di Costanza, a 82 anni Morta la nuora di Wagner «grande amica» di Hitler DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — Winifred Wagner, morta ieri dopo lunga malattia all'età di 82 anni In una clinica di Ueberllngen. sul lago di Costanza, era famosa per tre motivi. Era nuora di Richard Wagner per avere sposato nel 1915 suo figlio Siegfried, era succeduta nel 1930 al marito alla Sovrintendenza artistica del Festival musicale di Bayreuth. era stata amica personale di Adolf Hitler, e sua fanatica ammiratrice anche in tempi recenti. Benché inglese di nascita (il suo cognome era Williams) Winifred si era identificata fin da giovinetta con il mondo germanico, espresso e rappresentato dalle opere del suocero e che ritrovava nella seconda moglie di questo, Cosima (figlia di Franz Liszt), realizzatrice del festival. Winifred. che era un'orfanella, fu presentata alla famiglia Wagner quando aveva diciassette anni dal padre adottivo Karl Klindworth. ammiratore del musicista. Fu conquistata dall'energia e dall'inflessibilità di Cosima. Dal matrimonio con Siegfried Wagner, Winifred aveva avuto quattro figli. Wieland morto nel 1966, Friedellnd. Wolfgang (attuale sovrintendente a Bayreuth) e Verena, che educò con una rigidezza che veniva considerata esemplare nella Germania nazista. Adolf Hitler, che Winifred, aveva conosciuto ancor prima che andasse al potere (ai tempi del fallito pu tseh di Monaco nel novembre 1923), fu di casa nella vila dei Wagner sulla «verde collina» di Bayreuth fino alla fine della guerra. Il dittatore la chiamava confidenzialmente «Winni» e 1 figli di lei si rivolgevano al Fuehrer con l'appellativo .Onkel Wolf. (Zio lupo). Fra i due l'ammirazione era reciproca, corse perfino voce che fra loro vi fosse qualcosa di più, oltre la stima e la simpatia. Sembra certo (Winifred non lo ha mal smentito) . che ATein Kampf, il libro programmatico scritto da Hitler durante la sua prigionia nella fortezza di Landsberg. sia stato stilato su carta che l'ammiratrice gli aveva spedito in prigione. Quando Hitler fu scarcerato in anticipo nel dicembre 1924 (dopo avere scontato solo otto mesi anziché 1 cinque anni ai quali era stato condannato per il tentativo di rovesciamento del governo bavarese), ringraziò la signora per il «suo aiuto». Oli anni di maggior gloria di Winifred coincisero con quelli del nazismo. Assunta nel 1930 (dopo la morte della suocera Cosima e del marito Siegfried) la direzione artistica del Festival di Bayreuth. sfrutto la propria posizione per fare nel mondo artistico, e non soltanto quello tedesco, una attiva propaganda per il nazismo. E questo la ricambiò, favorendo il Festival. Alla fine della guerra, nel 1945, fu esaminata dalla Commissione per l'epurazione, privata della direzione a Bayreuth e definita «compromessa» con il nazismo. I figli si distanziarono da lei e dalle sue nostalgie. Dopo trent'anni, nel 1975 l'anziana signora quasi ottantenne (era nata nel 1897) ruppe Inaspettatamente 11 silenzio che le era stato Imposto, permettendo al regista Hans Juergen Syberberg (che recentemente ha girato un film di quasi otto ore sulla vita di Hitler) di realizzare per il ci¬ nema la pellicola 'Winifred Wagner e la storia della casa Wahnfried dal 1914 al 1975. (Wahnfned è la ex villa di famiglia a Bayreuth con archivio wagneriano e con nel giardino le tombe del compositore e della moglie Cosima). Nel. film, di cui era protagonista, per la prima volta Winifred | ammetteva apertamente la propria amicizia e ammirazione per il Fuehrer. Tito Sansa

Luoghi citati: Bayreuth, Bonn, Germania, Monaco