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A Genova, un avvocato e un'eminenza grigia A Genova, un avvocato e un'eminenza grigia Sono Francesco Agnina e Giovanni Borgna GENOVA — L'attuale presidente deUa Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, aw. Giovanni Borgna, di 66 anni, e U suo predecessore, avv. Francesco Aghina, di 75 anni, sono stati arrestati ieri mattina a Genova, aUe 6,30, in seguito ad una azione congiunta di polizia e carabinieri, nelle loro abitazioni. L'aw. Borgna è stato arrestato neUa sua casa in piazza Portello 1. Era a letto e s'è mostrato incredulo, quando gU è stato notificato U mandato di carcerazione del giudice istruttore Alibrandi di Roma. Ha chiesto al tenente colonnello Giorgio Lace, dirigente del nucleo di polizia giudiziaria di Genova, di vestirsi e di poter awertire U proprio legale, l'aw. Ugo Failla. Anche l'aw. Aghina è stato praticamente sorpreso nel sonno nella sua abitazione in corso Paganini: ha avvertito il suo awocato, Alfredo Biondi, che è deputato e vicesegretario nazionale del pU. Vedovo, senza figli, Borgna è stato compagno di Uceo e d'università di Paolo Emilio Taviani e neU'estabUstment democristiano genovese è sempre stato una delle «eminenze grigie». Consigliere comunale a Genova nel 1950, era stato poi per molti anni assessore al bUanclo. carica che aveva alternato, per due lunghi intervalli, a queUa di segretario provinciale deUa de. NeUo stesso perìodo, cioè tra U 1960 e il 1970 era stato presidente deUa società di pallanuoto «Nervi». Nel 1972 era stato nominato presidente deUa Cassa di Risparmio di Genova ed Imperia, succedendo al compagno di partito Francesco Aghina, che era passato alla corrente morotea. L'anno scorso, Borgna era già stato raggiunto da una comunicazione giudiziaria in margine aUo scandalo Italcasse. L'aw. Francesco Aghina è considerato uno dei più abUi civilisti di Genova. Legato all'ambiente dei laureati cattolici, vicino aUe posizioni espresse da Aldo Moro, consigliere «di fiducia» di gran parte deUa borghesia genovese, non aveva mai ricoperto cariche politiche pubbliche sino alla metà degU Anni Sessanta, quando era stato nominato (a differenza di Borgna aveva notevole competenza in campo finanziario) presidente deUa Cassa di Risparmio di Genova e Imperia. Sotto la sua «reggenza» la cassa, da piccolo istituto di credito, e centro di raccolta tradizionale dei risparmi della Genova meno ricca, divenne la prima banca delia città per volume di affari. .