Amsterdam: battaglia fra polizia e «abusivi»

Amsterdam: battaglia fra polizia e «abusivi» Carri armati e più di mille poliziotti contro le barricate per le vecchie case Amsterdam: battaglia fra polizia e «abusivi» AMSTERDAM — Ieri mattina un migliaio di poliziotti, appoggiati da mezzi blindati e idranti, ha attaccato il quartiere intorno alla «Vondeelstraat», nel centro storico della città, dove alcun; immobili vuoti erano sta4,4 occupati abusivamente, fi ' agenti hanno supeio» cse degli occupanti, che avevano eretto barricate e lanciavano sassi e bottiglie dalle finestre. I feriti sono una trentina. Le forze dell'ordine hanno sbloccato le strade ostruite,, ma non sono entrati negli Immobili occupati. La battaglia era incominciata venerdì sera: un primo tentativo della polizia di sgomberare gli edifici era stato respinto, anche allora c'erano stati trenta feriti, tra i quali 17 poliziotti. Per quattro volte era stato dato l'assalto alle case occupate, ma gli occupanti l'avevano respinto con un violento contrattacco. Sabato e domenica c'è stato un tentativo di mediazione da' parte di alcuni consiglieri comunali, ma senza risultati. Gli occupanti, i cosiddetti «sguattere», oltre a chiedere di poter abitare nel vecchi edifici, giudicati insalubri e condannati alla demolizione o ad un restauro che 11 pone fuori dal mercato delle abitazioni popolari, intendono protestare contro la lentezza delle autorità nei programmi di rinnovamento urbanistico. Il numero dei dimostranti varia da 25 a 50 mila nella sola Amsterdam, ed è in continuo aumento, soparttutto a causa, dell'immigrazione dalle ex colonie olandesi. Gli -squatters* hanno un Comitato nazionale di coordinamento che ha la sua sede ad Arnhem, una loro pubblicazione ed un ufficio che censisce le abitazioni libere. Il mercato delle abitazioni di Amsterdam è caratterizzato dall'eccesso della domandasull'offerta: occorre risiedere nella città da almeno due anni per essere iscritti nelle liste dei potenziali assegnatari di alloggi. La popolazione del quartieri maggiormente interessati al fenomeno manifesta pieno appoggio alle richieste degli abusivi.

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