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Psichiatri in crisi Psichiatri in crisi La legge libera il malato di mente - Ma chi si preoccupa di formare adeguatamente chi lo cura? - Un convegno domani -Psichiatria: formazione ea utenza»: questo il titolo d'un convegno che. organizzato dal club Turati, si svolgerà domani alla Camera di commercio, via Giolitti. All'incontro, che tenterà di analizzare soprattutto i nuovi compiti e la conseguente nuova «filosofia» e «metodologia» degli psichiatri nella cura, della malattia mentale, prenderanno parte, oltre a medici, anche politici e sociologi: un vasto -campo» di partecipanti che si sforzerà di analizzare la figura dell'operatore psichiatrico alla luce della recente legge che abolisce i manicomi e della riforma sanitaria. Nella breve presentazione al convegno avvenuta ieri mattina presso la sede del Club organizzatore è emerso quello che sarà,, probabilmente, il tema conduttore del dibattito: la legge è avanzata, ma ha trascurato di considerare che, per affrontare la nuova realtà, occorrevano uomini con una specifica preparazione. -Invece — ha detto — fra gli altri Pier Maria Furlan dell'Università di Torino la maggior parte degli psichiatri sono stati catapultati fuori del manicomio senza avere un'adeguata preparazione». In altre parole la chiusura degli ospedali psichiatrici ha creato nei medici problemi in parte analoghi a quelli degli ex-ricoverati: oggi la sofferenza mentale non è soltanto pili considerata una malattia da curare scientificamente, ma un male' -concretizzato nel sociale': Degli aspetti medici e politici del problema parlerà domani il gruppo di relatori: in mattinata ci saranno gli Interventi di due ospiti stranieri, il direttore della clinica di psicoterapia e medicina psicosomatica dell'Università di Friburgo, Johannes Cremerius ed il condirettore della rivista «Psicoterapia e scienze umane» di Zurigo, Berthold Rotschild. Dopo un primo dibattito, le relazioni italiane: Ferruccio Giacanelli, direttore dell'ospedale provinciale di Bologna («La nascita d'un paradigma specialistico: modelli culturali nell'evoluzione della professionalità psichiatrica»). Bruno Gandolfi, sociologo del Dip. di sicurezza; sociale della provincia di Bologna (« Con tenuti professionali ed organizzazione del lavoro in psichiatria»), Anna Maria Pandolfi, consulente del centro di psicologia clinica della Provincia di Milano («71 training dell'operatore orientato al rilevamento dei bisogni del paziente»). Parleranno quindi, Elda Tessore Mittone, presidente della commissione convenzionamento Ueiversità - Regione Piemonte, Pier Giorgio Battaggia, primario dell'Ospedale psichiatrico di Torino (-Esigenze di formazione psichiatrica nella realtà locale») e Mario Perini, psichiatra.