Ferrovie tram e bus confermate le agitazioni

Ferrovie tram e bus confermate le agitazioni Ferrovie tram e bus confermate le agitazioni ROMA — Solo un intervento immediato del presidente del consiglio che .chiarisca finalmente la posizione del governo sulla riforma delle ferrovie dello stato., potrebbe evitare la ripresa e la intensificazione degli scioperi dei 250 mila ferrovieri. Cosi affermano le federazioni dei trasporti Cgil-Cisl-Cil al termine di una lunga riunione dedicata all'esame dei risultati, «in realtà deludenti», degli incontri svoltisi nei giorni scorsi con i ministri dei Trasporti Preti e della Funzione Pubblica Giannini. Le federazioni precisano che, nell'ultimo colloquio, la delegazione governativa «non ha accettato di scrivere le conclusioni che si erano raggiunte a Palazzo Chigi e che costituivano lo scopo dell'incontro» ed i rappresentanti sindacali «hanno presentato ufficialmente, in un documento, la loro posizione su tutti i punti in questione». Molto tesa anche la vertenza degli autoferrotranvieri, dopo lo sciopero che ha bloccato1 mercoledì i trasporti urbani e la decisione di ulteriori astensioni per i prossimi giorni. La segreteria unitaria dei sindacati degli autoferrotranvieri si riunirà al più presto per decidere la data di una nuova «iniziativa di lotta» di 24 ore, a carattere nazionale, da effettuarsi dopo il 13 marzo in coincidenza con una grande manifestazione a Roma. Sono, comunque, confermati gli scioperi articolati, di durata non inferiore a due ore, già fissati per i giorni 4, 7, 11 e l'i marzo. l'n tentativo di sbloccare la situa/ione potrebbe avvenire oggi in un incontro regioni-aziende di trasporti-sindacati.

Persone citate: Giannini

Luoghi citati: Roma