Sono i piccoli speculatori che fanno ondeggiare l'oro di Natale Gilio

Sono i piccoli speculatori che fanno ondeggiare l'oro Ieri è stato quotato a Milano 16.900 lire Sono i piccoli speculatori che fanno ondeggiare l'oro ROMA — Il mercato dell'oro continua a sorprendere. Passata la grande follia di inizio d'anno con i corsi schizzati fino ad oltre 900 dollari per oncia, e trascorso anche il periodo che ha visto scendere velocemente il valore intorno alla quotazione di 650 dollari, è cominciata un'altalena di improvvise flessioni e di altrettanto repentini recuperi. Da un giorno all'altro, come è accaduto tra lunedi e ieri, il prezzo si è mosso tra 650 e 616 dollari per risalire nel «fixing» pomeridiano a circa 645 dollari. In Italia, si è passati da 16.200 a 16.900 lire al grammo. Un andamento sussultorio, in apparenza inspiegabile. In effetti, in questo momento, non ci sarebbero ragioni perché i corsi debbano muoversi con oscillazioni tanto ampie. Anzi, la tendenza di fondo, se si guarda ai dati oggettivi, dovrebbe indicare un movimento verso l'alto. La domanda resta sostenuta, l'offerta, al contrario, diminuisce sempre più. Il fattore prezzo consente ai venditori di oro (Russia. Sud Africa) di ottenere oggi lo stesso scopo o gli identici risultati, vendendo un quantitativo di gran lunga inferiore rispetto a sei mesi fa. Cosa provoca, allora, variazioni così brusche? Sul mercato, accanto ai ..professionals», le grandi banche svizzere e tedesche che hanno operato massicciamente in termini speculativi, ci sono anche i piccoli speculatori la cui capacità di resistenza è piuttosto limitata. Questi ultimi, che agiscono evidentemente cercando di lucrare nel brevissimo termine, non appena stimano di aver toccato il punto più alto della loro esposizione, e temendo che il prezzo oltre quel certo livello non possa andare, liquidano in 24 ore il loro investimento, determinando improvvisi abbattimenti del prezzo del metallo. Su un mercato estremamente sensi¬ bile come quello dell'oro, basta poco per avere variazioni anche piuttosto ampie dei valori. I «professionals» agiscono con comportamenti di segno opposto. Lo stock di oro è sta-' to da loro accumulato ad un prezzo medio probabilmente non lontano dai 650 dollari per oncia. C'è di conseguenza l'interesse, non appena il mercato indica dei cedimenti, ad intervenire in acquisto per riportare i corsi sul prezzo speculativo stimato conveniente. Da qui. i movimenti improvvisi verso l'alto o verso il basso. Natale Gilio

Luoghi citati: Italia, Milano, Roma, Russia, Sud Africa