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In carcere 2 fratelli con 2 donne per rapina all'orefice di Vigone Avevano depredato gioielli per 30 milioni In carcere 2 fratelli con 2 donne per rapina all'orefice di Vigone Il commerciante, che ha già subito altri quattro assalti, è al limite della distrazione - La refurtiva in paj;te è stata recuperata E' durata quindici giorni l'impunità per gli autori della rapina compiuta la sera del 9 febbraio ai danni dell'orefice Pietro Garis 54 anni, dì Vigone. al quale due giovani e una donna — tutti armati — avevano sottratto una trentina di milioni in orologi e preziosi dopo averlo legato e imbavagliato insieme con la moglie Caterina Sasia 53 anni, e la figlia Paola tredicenne. L'orefice rapinato già altre quattro volte è disperato: la sua attività è compromessa. L'operazione dei carabinieri ò stata condotta in collaborazione fra le stazioni di Vigone. Villafranca, e con l'intervento del nucleo operativo di Pinerolo. Vi hanno partecipato, nelle varie fasi, i marescialli Diana. Palumbo. Grifo ed il brigadiere Tedesco. Quattro persone sono finite in carcere a Pinerolo. una quinta è riuscita a sfuggire all'ultimo momento. I carabinieri hanno arrestato i fratelli Rosario e Salvatore Carella rispettivamente di 27 e 30 anni, entrambi originari di Palermo ma residenti a Torino, in via San Donato 70, e Patrizia Perlasco, 26 anni, nata a Massimino (Savona) ma abitante a Venaria, in via Buozzi 12. Tutti sono accusati di rapina, porto e detenzione di anni e munizioni, possesso di attrezzi per la falsificazione di documenti. Tutti e tre sono stati riconosciuti dalle vittime della rapina. E' stata anche arrestata Maria Teresa Galiano 29 anni, da Oria (Brindisi), abitante a Torino in via Arona 11: è accusata di aver favorito la fuga del marito. Ivo Lunati, 31 anni, che i carabinieri ritengono implicato nella rapina Soltanto una parte della refurtiva è stata recuperata. Gli investigatori ritengono che il resto dei preziosi sia stato smerciato a ricettatori di Palermo, città nella quale sia il Lunati che Rosario Carella si sarebbero recati dopo il ..colpo» di Vigone con la scusa di visitare un parente ricoverato in clinica. I fratelli Salvatore e Rosario Cardia: Patrizia Perlasco e Maria Teresa Galiano, arrestata