I capipattuglia a confronto con l'agente che ha «parlato»

I capipattuglia a confronto con l'agente che ha «parlato» I capipattuglia a confronto con l'agente che ha «parlato» Ultime battute dell'inchiesta giudiziaria sulle bustarelle che otto poliziotti della Stradale avrebbero preteso da camionisti E' alle ultime battute l'inchiesta del giudice istruttore Cuva sulle bustarelle che otto agenti della stradale di Villarboit avrebbero preteso dai camionisti in transito sull'autostrada Torino-Milano. Un confronto davanti al magistrato tra Alfonso Fantauzzi (il poliziotto che ha ammesso tutto) ed i suoi colleghi avrebbe chiarito gli ultimi dubbi sulla vicenda. Su quello che si è detto ieri nell'ufficio del dott. Cuva c'è comunque il più stretto riserbo. Di certo c'è il mandato di comparizione per l'agente Fantauzzi e i capipattuglia Salvatore Giangrasso, 26 anni; Giuseppe Cendamo, 34; Michele Capozzi. 28; Giuseppe Sferruzza, 29; Domenico Leonetti, 26; Gaetano Grillo, 26 e Antonio Del Sorbo. 28 anni. Per tutti l'accusa è di corruzione. Ad aprire le indagini che hanno portato all'incriminazione dei poliziotti fu lo stesso comandante della stradale di Torino, dopo le ripetute segnalazioni di camionisti. Il 6 marzo scorso, un autista fu fermato per un normale coni roiiu da una pattuglia al casello di Settimo Torinese (l'inchiesta è stata affidata alla magistratura di Torino che ha competenza sul territorio). Al poliziotto che gli elevò una contravvenzione, il conducente ribattè: -Ho già pagato un vostro collega-. E raccontò la storia delle tangenti sborsate. I soldi, infilati nel libretto di circolazione, sarebbero finiti nelle tasche dei capipattuglia. La stessa storia il camionista riferì al comando della polizia stradale di Torino che dispose un immediato controllo sugli incassi delle multe elevate in quel tratto d'autostrada. Uno degli agenti, il Fantauzzi (difeso dall'avv. Costanzo) avrebbe confessato tutto. Dalle sue ammissioni il magistrato sarebbe risalito ai sette capipattuglia che operavano nella zona. Su quanto ha accertato il giudice, almeno per ora, non si sa molto. Il confronto di ieri è stato definito -positivo- dal magistrato che entro breve termine dovrebbe concludere l'istruttoria. Sull'ammontare delle tangenti che i poliziotti avrebbero preteso dai camionisti c'è il buio più completo. Si ignora anche per quanto tempo è andata avanti la vicenda.

Luoghi citati: Milano, Settimo Torinese, Torino, Villarboit