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Ettolitri di «super» allagano una cantina Ettolitri di «super» allagano una cantina Una casa sgombrata in via Pietro Cossa 107 Misteriosa «perdita di benzina» al distributore Chevron di via Pietro Cossa 107. Centinaia di litri hanno impregnato il terreno circostante infiltrandosi anche nelle cantine di una casetta. I vigili del fuoco, per precauzione, hanno fatto allontanare 1 due anziani inquilini, madre e figlio, che sono stati alloggiati in un albergo. Ecco i fatti. Ieri pomeriggio gli abitanti di un vecchio edificio a due piani circondato da terreno incolto e in mezzo a moderni palazzi sentono un insistente odore di benzina provenire dallo scantinato. Allarmati (il distributore è a pochi passi) chiamano i vigili del fuoco i quali scoprono che il pavimento del locale è letteralmente sommerso. Poiché ci sono anche forti esalazioni, i vigili fanno allontanare Caterina Apriero, di 85 anni e suo figlio Giovanni di 65. Spiegano: -C'era il rischio di un'esplosione con conseguenze facilmente immaginabili-. Lo scantinato viene riempito di schiumogeno, i gas neutralizzati con l'immissione di aria Scongiurato il pericolo, i vigili del fuoco si mettono alla ricerca della perdita. A questo punto la sorprendente scoperta. Le cisterne sotterranee del distribu tore sono intatte, il gestore conferma che gli impianti sono per fettamente funzionanti. Il mistero comincia quando i pompieri scoprono che un «pozzetto» è colmo di benzina e che tutta la terra delle aiuole è impregnata a tal punto da far pensare che qualcuno abbia versato volutamente il liquido in note vole quantità. Ma quanti litri? Si parla di centinaia, perché altrimenti non sarebbe arrivato fino ai sotterranei. Il gestore di ce di essere sorpresa'