Arrestato il figlio del giudice Alibrandi Polemiche e sospetti

Arrestato il figlio del giudice Alibrandi Polemiche e sospetti Per romicidio dell'agente Arnesano Arrestato il figlio del giudice Alibrandi Polemiche e sospetti Il difensore: «Manovra contro il padre, che indaga sugli scandali di regime» - Il giovane presenta un alibi: quel giorno era in tribunale ROMA — Alessandro Alibrandi, vent'anni. picchiatore «nero» tra i più noti e figlio del giudice istruttore che in questo momento ha in mano le inchieste più scottanti sugli scandali finanziari, si trova dall'altra notte in carcere con un'accusa gravissima: sulla base di una testimonianza, la Digos è convinta che ad uccidere l'agente Maurizio Arnesano il 6 febbraio scorso nell'androne dell'ambasciata del Libano non siano stati terroristi di «Prima linea» ma neofascisti dei «Nar». E a premere il grilletto sarebbe stato proprio lui, il figlio del giù dice. L'arrestato risponde con un alibi inattaccabile: al mo mento dell'agguato era al tri bunale dei minori, imputato in un processo per affissione abusiva di manifesti. Il presi dente, un avvocato e tre agenti di ps possono confer marlo. Poi ieri sera il testimone che nei giorni scorsi aveva creduto di riconoscere Alibrandi in una foto segnaletica ha fatto in parte marcia indietro, durante un concitato confronto a Regina Coeli. «Mi sembra lui — ha detto il teste — anche se dalla foto mi era parso più somigliante. L'assassino poi era più basso, e aveva i capelli più lunghi...». Un secondo testimone, convocato d'urgenza, è stato ancora più esplicito: tra i giovani che gli venivano mostrati il killer di Arnesano non c'era. La scarcerazione, già richiesta dai difensori, a questo punto dovrebbe essere questione di ore. Per avere idea delle polemiche che questa vicenda è deGiuseppe Zaccaria (Continua a pagina 2 in quarta colonna) sVdtGidnvUcsoris.gsVsaRducsaps

Persone citate: Alessandro Alibrandi, Alibrandi, Alibrandi Polemiche, Maurizio Arnesano

Luoghi citati: Arnesano, Libano, Roma