Dieci condannati per inquinamento
Dieci condannati per inquinamento Dal pretore di Augusta Dieci condannati per inquinamento Tra gli imputati riconosciuti colpevoli l'assessore alla sanità per la Sicilia e il presidente della Provincia di Siracusa AUGUSTA — Si è concluso con dieci condanne, sei assoluzioni per insufficienza di prove, sei per non avere commesso il fatto ed il rinnovo del dibattimento per uno degli imputati (per nullità del decreto di citazione), il processo ai componenti del Comitato regionale per l'inquinamento atmosferico in Sicilia (Crias), cominciato il 4 febbraio scorso davanti al pretore di Augusta Condorelli. Tutti i componenti del «Crias» erano stati rinviati a giudizio per omissione di atti d'ufficio. Le tre condanne maggiori sono state inflitte all'assessore regionale alla sanità Salvato re Piacenti (nove mesi e 15 giorni) ed a Salvatore Mancada e Giuseppe Garufi, rispettivamente presidente ed assessore alla sanità della provincia dì Siracusa (dieci mesi ciascuno) Tutti e tre sono stati privati, con decorrenza immediata, dell'esercizio delle loro funzioni per un anno. A giudizio del pretore Condorelli, i componenti del «Crias» avrebbero omesso di compiere i controlli sull'inquinamento nella zona industriale di Augusta, malgrado vi fossero nu merosi rapporti del sanitario comunale, inviati al comitato dal 1976 al 1979. Gli altri componenti del «Crias», condannati a sei mesi di reclusione sono Antonino Priolo. Antonino Rizzuto e Francesco Maggio. Anch'essi, per un anno, sono stati sospesi dai pubblici uffici. Per insufficienza di prove sono stati assolti Benedetto Brancati, Concetto Rizza, Domenico Fruciano, Gaetano Tirantello. Salvatore Formica e Salvatore Fricia. Per non avere commesso il fatto l'ex assessore regionale alla sanità Mario Mazzaglia, Carlo Catalano, Francesco Chiodi, Luigi Cassata, Vincenzo Fazio e Gioacchino Furitano. Infine, per il prof. Paolo Madonia si dovrà celebrare un nuovo processo.
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- Un russo che bisognerà conoscere
- Nuti:«Racconto la donna, una gioia che fa male»
- Nuti tra le sue comparse trova il paradiso in Valle
- 31 MAGGIO 1995 SCATTA L'OPERAZIONE DENUNCIA (DEI REDDITI)
- Pacciardi chiede un'indagine sulle accuse del monarchico Caramia
- Domani si inizia il campionato di pallone
- Biagi e il ragazzo Gesù
- E9 salito su un treno sbagliato
- Rugby, pallacanestro e pallone elastico
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Internet, istruzioni per l'uso
- Nascita di Marconi
- Tre domande a Capanna
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy