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Perché il dott. levati non è stato riassunto Il medico imputato nel processo Br Perché il dott. levati non è stato riassunto Dopo la condanna, per entrare in un ente pubblico, devono trascorrere cinque anni Il «caso Levati-, il medico di Borgomanero implicato nel «processone Br», la cui assunzione all'ospedale di Ivrea è stata sospesa da una decisione del Comitato regionale di controllo (Coreco), continua a far parlare. I sindacati confederali e i medici dell'Anao in un comunicato emesso venerdì al termine dello sciopero di protesta, accusano il Coreco: ipotizzano che nella decisione contro il dottor Levati vi siano motivazioni -di natura politica- e fanno anche notare la contraddizione tra il «si» alla sua assunzione da parte del consiglio di amministrazione dell'ospedale e il «no» del Comitato di controllo quando all'interno dei due organismi sono presenti rappresentanti degli stessi partiti. Anche se il Coreco non ha re- Estrazioni del Lotto iSabato 16 febbraio '80 - N. 7) Bari 62 74 14 26 48 Cagliari 35 77 84 4 30 Firenze 89 8 51 44 57 Genova 8 40 52 55 3 Milano 37 71 54 73 26 Napoli 76 60 72 1 47 Palermo 67 19 53 40 71 Roma 25 19 3 33 81 Torino 51 21 17 35 62 Venezia 86 6 47 25 73 Risultati Enalotto Punti Italia Piem. Quote « 12 - n.p. 1 23.139.U00 > 11 - n.p, 19 415.100 . 10» n.p. 183 38.800 Monte premi: 289.243.418 i iiioini.i vincente: 2x2 1x2 21x 2x1 plicato perchè ciò non rientra nei suoi compiti, si dice che la decisione sarebbe comunque legata a motivazioni strettamente giuridiche. Levati, inquisito nell'inchiesta Br fu arrestato la prima volta il 13 maggio 1972.. Confinato all'isola del Giglio, condannato in primo grado a 6 anni per partecipazione a banda armata, in appello. l'8 dicembre 1979. si vide ridurre la pena a 2 anni con la sospensione condizionale e la non iscrizione. Il giorno successivo fu scarcerato. Proprio in questa ultima sentenza vi sono i motivi della decisione del Coreco. La sospensione condizionale infatti non annulla la condanna, nè significa riabilitazione. La legge inoltre non consente che un cittadino in questa posizione sia assunto in un ente pubblico come può essere l'ospedale di Ivrea. Per la riabilitazione devono trascorrere 5 anni, durante i quali il condannato non deve commettere alcun reato. A questo punto la condanna è data per scontata e il cittadino rientra in tutti i suoi diritti. Il beneficio di legge della -non iscrizione» è valido quando il certificato penale non è chiesto da una pubblica amministrazione. Quindi non in questo caso. Per quanto riguarda la dichiarazione dì «buona condotta-, il Coreco ha chiesto chiarimenti, non ritenendola sufficiente anche se firmata dal sindaco. In altre parole, il dottor Levati può esercitare la libera professione o essere assunto da una clinica privata, ma non può ancora entrare a far parte di un ente pubblico. E' una discriminazione discutibile dal punto di vista umano, ma in linea con la legge. Evidentemente lo Stato non favorisce il reinserimento fra i suoi dipendenti di chi ha sbagliato. g. b.