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Fuga nel provvisorio? Fuga nel provvisorio? (Segue dalla 1 * pagina) ciò di fanfaniani, donat-cattìniani, rumoriani, ecc. Ed ecco allora il proposito «di far emergere una linea unitaria», che, tradotto, vuol dire che i dorotei non intendono andare da soli all'alleanza con le sinistre de, ma vorrebbero portarsi dietro almeno il «cartello-, non senza esplorare la possibilità di un dialogo con i fanfaniani (dove Forlani sembra comunque attestato su posizioni meno dure del capo storico). Vedremo come evolverà questo intrico di posizioni e di preoccupazioni, vedremo se e a quali condizioni sarà davvero possibile una soluzione «unitaria-. Il rischio, in questi casi, è che si finisca col paralizzarsi a vicenda, col rinunciare a qualsiasi scelta, in un senso o in un altro. Il rischio, cioè, è che salti l'idea della «trattativa senza pregiudiziali» (che può essere un modo oggettivo di verificare chi è d'accordo su elle cosa, nella cura della crisi italiana) senza avere la capacità o la volontà d'indicare soluzioni diverse. Insomma, una nuova fuga nel provvisorio: e sappiamo che anche il provvisorio a volte è efficace, ma ha il difetto di rinviare scelte che poi ritornano, inagari in situazioni peggiori. Aldo Rizzo