La Stampa - Consultazione Archivio

Formica Formica (Segue dalla 1 ' pagina) della Camera ha suggerito ai deputati era ed è quello di fare chiarezza su tutta la incenda e di rilevare le eventuali responsabilità politiche. Come risponderà il deputato Bassa- nini (della corrente di sinistrai quando é scritto cne ,/ co„ tratto doveva essere fatto in nero? Quando esiste una "Relazione Scardia" che con tutte le prudenze del caso è inequivocabile nelle conclusioni? Quando il passato governo ha compiuto omissione di atti di ufficio e quello attuale è gravemente inadempiente visto che se ardesse risposto a suo tempo in modo serio e approfondito avrebbe evitato gravissimi danni all'Eni?-. Insomma lei è colpevolista fino in fondo. «Lasciamo stare steccati che non reggono. Guardiamo le cose per quelle che sono. Mozzanti non ha ricevuto uno straccio di attestato di fiducia all'interno dell'ente che pre- siedei-a. Dall'interno, tranne l'operoso agitarsi dell'ufficio stampa, non è venuto nulla. E perché nessuno si sbilancia se si tratta solo di una grande calunnia?-. Intanto abbiamo perduto un contratto vantaggioso. «Su questo punto ci sarebbe molto da dire: si è fatto del terrorismo e ci sono state mistificazioni. Io non sono affatto convinto che a quelle condisioni e dopo tre anni il contratto si sarebbe rivelato vantaggioso. Del resto il Commissario dell'Eni. Egidi. ha detto ai sindacati che la situazione non è poi catastrofica come qualcuno l'ha volutamente dipinta. I problemi di approvvigionamento non sono scaturiti dalla vicenda Eni. ma dalla defaillance dei petrolieri privati-. I | Molti hanno detto che lei è un visionario, uno che lavora I di fantasia e che vede trame ! dappertutto. «C'era un solo modo per non solleticare la fantasia: raccontare le cose come sono realmente andate. Invece Andreotti. Mozzanti e un po'meno Cossiga. hanno raccontato una montagna di bugie. Certo. li curiosi che danno fastidio \vengono fatti passare per paz lei, ma per fortuna non siamo ì ancora in Russia-, I Eugenio Palmieri