Si affoga nel fiume con uno dei due figli
Si affoga nel fiume con uno dei due figli A Udine; l'altro è riuscito a sfuggirle Si affoga nel fiume con uno dei due figli UDINE — Una madre, sconvolta da follia, ha affogato il figlio di nove anni e si è uccisa lasciandosi inghiottire dalle acque gelide del fiume Fella. Il figlio più grande, che era stato trascinato in acqua, è riuscito a salvarsi. La tragedia è accaduta a Moggio Udinese, sulla strada per l'Austria. Lei era Maria Gardel vedova Forabosco. 44 anni; il più piccolo dei figli, si chiamava Fabiano. Il primogenito, Emanuele. 11 anni, sfiorato dalla morte, continua a ripetere, scosso da tremiti: «Ci teneva le mani sul collo, non respiravo più». In paese la chiamavano «Caine». quasi a sottolineare i suoi modi bruschi, le maniere scostanti, l'ira da cui spesso era colta (in quelle occasioni erano guai per tutti). Amava visceralmente i suoi figli, rati dal matrimonio con Marino Forabosco, un dipendente delle Ferrovie morto nel '75. Un amore che l'ha spinta a rifiutare qualsiasi aiuto. Inutili erano risultati i tentativi di portarglieli via. «Nessuno — continuava a ripetere — li potrebbe tenere come li tengo io». I bambini erano costretti a subire le sue stranezze, acui tesi dopo il terremoto al pun to che il Comune si era visto costretto a sistemarla, assieme ai due figli, in una baracca isolata per evitare i frequenti litigi. L'altro pomeriggio Maria Gardel si è recata a prendere i figli a scuola. Fabiano frequentava la seconda elementare. Handicappato dalla nascita, non parlava. Sempre attaccato alle gonne della madre. Emanuele era in quarta. Lui teneva i contatti con il mondo esterno, era lui che raccontava alle suore le manie della madre: dall'uomo cattivo che durante la notte sarebbe venuto a ucciderli, alle continue e strane scenate che amareggiavano la vita di ogni giorno. Ed è stato lui che ha riferito i particolari della drammatica vicenda. Maria Gardel aveva fatto i bagagli. Voleva andare dalla sorella, a Milano. Presi i bambini a scuola e raccolti i fagotti s'era diretta verso la stazione. In quegli istanti di attesa ha maturato il folle proposito.
Persone citate: Caine, Fella, Forabosco, Maria Gardel, Marino Forabosco
Luoghi citati: Austria, Milano, Moggio Udinese, Udine
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