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Sarà possibile per bus e vetture consumare il 30 % in meno Sarà possibile per bus e vetture consumare il 30 % in meno ROMA — Economie fino al 30% sui consumi di combustibili, sia per le autovetture adibite al trasporto privato che per i mezzi di trasporto pubblico, sono tecnicamente realizzabili, consentendo rilevanti risparmi sulle importazioni di petrolio greggio. I sistemi per ottenere queste preziose economie sono stati illustrati ieri mattina al Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) nel corso di una conferenza stampa tenuta dal presidente dell'ente Ernesto Quagliariello, dal direttore del progetto finalizzato energetica Giacomo Elias e dal responsabile del sottoprogetto che si occupa dei risparmi nel campo della trazione. Oscar Montabone. «Nel campo degli autoveicoli privati — ha detto Montabone — senza incidere sul peso, esistono varie soluzioni che consentono, se introdotte in tutto il parco automobilistico nazionale, di ottenere un'economia di combustibile — a parità di mobilità e di condizioni di traffico — tra il 15 e il 30 per cento. Naturalmente, l'economia sarà del 15 per cento se si agisce unicamente sui sistemi componenti l'autoveicolo come il motore, la trasmissione o la carrozzeria, e del 30 per cento se si creano veicoli interamente nuovi». Per quanto riguarda i trasporti pubblici, Montabone afferma che «si potranno costruire mezzi meno rumorosi e con drastiche riduzioni nelle emissioni per quelli in circolazione nei centri abitati (o, addirittura, con emis-sioni zero, se lo si desidera), in grado di offrire, sempre a paritài di condizioni di traffico, riduzioni nei consumi dell'ordine del 15-30 per cento». «Infine — dice il tecnico — nel campo dei combustibili alternativi, si dispone di un documento che fornisce elementi di orientamento per una decisione in merito all'opportunità di produrre etanolo per l'autotrazione in Italia, nonché un rapporto, che indica la possibilità di conseguire un notevole risparmio di greggio, se si usa un solo combustibile valido per un tipo di motore attualmente esistente, cioè quello a ciclo Diesel».