I controllori di volo di nuovo in agitazione

I controllori di volo di nuovo in agitazione Domani assemblea generale a Roma I controllori di volo di nuovo in agitazione ROMA — I controllori del traffico aereo si trovano nuovamente «in una situazione psicologica che non consente di operare con tranquillità» e domani sera un'assemblea generale, convocata a Roma, deciderà le linee d'azione da seguire. Queste affermazioni sono state fatte a Roma, in una conferenza stampa, da esponenti del coordinamento unitario dei controllori ed assistenti del traffico aereo Cgil, Cisl e Uil e da esponenti delle confederazioni. I punti sui quali discuterà l'assemblea, se nel frattempo non ci saranno chiarimenti, sono: il mancato inizio della discussione parlamentare sul disegno di legge che istituisce l'azienda per l'assistenza al volo: la mancata applicazione pratica del decreto-legge che ha creato il commissariato per l'assistenza al volo; il concentramento presso la procura generale militare di Roma delle comunicazioni giudiziarie a 140 controllori per reati militari in seguito all'azione di protesta di ottobre ; l'azione dell'aeronautica militare che cerca di convincere molti di coloro che hanno chiesto di passare al commissariato a ritirare le relative domande. Controllori e sindacalisti si sono detti «preoccupati» per l'avvicinarsi dell'estate, periodo in cui il traffico aereo aumenta del 60 per cento, senza che sia stato chiarito come dovrà funzionare il nuovo sistema dell'assistenza al volo. Ecco perché viene richiesto a! governo e al Parlamento che il relatico disegno di legge sia esaminato con urgenza.

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