Prestito alla Chrysler dalla Peuaeot-Citroèn

Prestito alla Chrysler dalla Peuaeot-Citroèn Cento milioni di dollari (80 miliardi di lire) Prestito alla Chrysler dalla Peuaeot-Citroèn PARIGI — Una nuova tappa nell'attivismo dell'industria automobilistica francese c stata segnata ieri con il progetto di un importante accordo di cooperazione finanziaria, industriale e commerciale fra il gruppo Peugcot-C'itroen e la società americana Chrysler. In base a quest'intesa (che dovrà essere ratificata entro il 1 giugno) il gruppo francese accorderà un prestilo semestrale di 100 milioni di dollari alla Chrysler, per consentire alla società americana di superare le attuali difficoltà finanziarie che dovrebbero essere sormontate definitivamente con l'aiuto di 1,5 miliardi di dollari promesso dall'amministrazione Usa. Il prestito verrà garantito dal milione e suo mila azioni della I'cugeot-Citroen cedute dalla società americana in cambio della vendita al gruppo francese delle filiali europee dell'azienda. In altre parole, se la Chrysler non fosse in grado di rimborsare il prestito, la Peugeot tornerebbe in possesso delle sue azioni, sventando il pericolo che il «pacchetto» finisca nelle mani di un gruppo esterno. Egualmente importanti gli altri elementi dell'accordo siglato ieri e in base al quale la Chrysler diventa una specie di ..testa di ponte» sul continente nord-americano per la PeugeotC'itroen. La cooperazione industriale prevede infatti che entro il l'isi la Chrysler costruirà nelle sue fabbriche americane una piccola vettura di concezione francese, prodotta su elementi importati in larga parte dalla Francia. Questa vettura sarà messa in commercio dalle due marche, con due diversi modelli di carrozzeria. Secondariamente è prevista entro un paio d'anni la fornitura di motori diesel prodotti dalla Pcugeot-Citrot'n nei nuovi stabilimenti in Lorena (finanziati largamente dallo Stato) che verranno montati sui veicoli della Chrysler. Infine è previsto un potenziamento negli scambi di organi fra le due società. Ultimo punto del progetto d'accordo: dal punto di vista commerciale, la società americana assisterà la Peugcot-Citroen nell'esportazione e nel servizio d'assistenza negli Isa, cooperando inoltre nell'adattamento dei modelli francesi alle norme americane. Progressivamente poi. la rete dei concessionari della Chrysler dovrebbe distribuire le macchine francesi. L'importante protocollo d'accordo è stato accolto positivamente negli Stali Uniti e alla Borsa di Parigi, dove le azioni della Peugeot-Citroén hanno guadagnato ieri il 9 per cento. Diversa la reazione sindacale in Francia, che critica la concessione del prestito, definilo «un insulto ai lavoratori». In realtà l'annuncio dell'accordo sopravviene in un momento in cui Citroen, Taibot e anche gli stabilimenti della Ford-Francc hanno annunciato una serie di riduzione d'orari e di parziale chiusura degli stabilimenti a causa del rallentamento della domanda registrata da dicembre nel settore automobilistico. Sul piano mondiale e anche all'interno, malgrado l'attuale fase d'incertezza, il gruppo Peugeot-Citroen ha ritenuto di dover proseguire sulla via dell'espansione e degli accordi a livello internazionale per fronteggiare una concorrenza sempre più agguerrita p. pai.

Luoghi citati: Francia, Lorena, Parigi, Stali Uniti