La Stampa - Consultazione Archivio

La Fiat fornirà al sindacato i costi globali di produzione Azienda e Firn si sono incontrati per la terza volta La Fiat fornirà al sindacato i costi globali di produzione ROMA — Fiat e sindacato dei metalmeccanici si sono incontrati ieri per la terza volta (da dicembre ad oggi) per analizzare la crisi dell'auto e studiare i rimedi. I colloqui non sono una trattativa ma uno scambio di informazioni sui problemi che la Fiat deve affrontare per tener testa alla concorrenza internazionale e sulle possibilità del sindacato di concorrere al miglioramento della competitivita La Fiat ieri era rappresentata dal direttore delle relazioni industriali Cesare Annibaldi e dal direttore delle relazioni interne del settore auto Carlo Callieri. con altri dirigenti ed esperti. Per la Fini sono intervenuti tre segretari nazionali (Veronese. Morese e Sabattini) con i sindacalisti che coordinano il settore Le parti hanno convenuto di ritrovarsi tra una decina di giorni. «La Fiat — ha detto Veronese — ci ha illustrato i problemi riguardanti la produttività, l'utilizzazione degli impianti, la flessibilità dell'uso della forza lavoro, l'efficienza. Noi abbiamo risposto che non riteniamo giusto affrontare la questione della caduta di competitività della Fiat auto limitando il discorso all'area della forza lavoro. Ciò perché l'incidenza della forza lavoro sul prodotto finito è limitata al 20 per cento, anche se l'azienda fornisce cifre diverse». Veronese ha proseguito: ..Al termine della riunione si è convenuto che la Fiat, nel prossimo incontro, ci fornirà dati completi dei costi, dal momento della progettazione di un modello fino alla vendita dell'auto al cliente. In questo modo potremo approfondire l'analisi su tutti gli aspetti e non soltanto sulla forza lavoro». Ma questa é già cogestione? «No — ha risposto Veronese — perché gli incontri con la Fiat non sono una trattativa ma una informazione che ritengo utile al sindacato e anche all'azienda. Siamo cioè nella fase dello scambio di opinioni: la trattativa verrà dopo, quando avvieremo la contrattazione integrativa». Si è parlato anche del progetto di accordo Alfa RomeoNissan? ..La Fiat rispondendo ad alcune nostre domande ha manifestato la più viva preoccupazione per questo accordo che a suo giudizio, favorirebbe i giapponesi. Noi abbiamo fatto presente che l'Alfa ha bisogno di risolvere con urgenza i problemi dello stabilimento di Pomigliano ed abbiamo domandato se la Fiat ha avanzato delle proposte. Ci è stato risposto che la Fiat è disponibile a fare offerte pari a quelle della Nissan con il vantaggio che sarebbe tutto lavoro italiano mentre diversamente il 20 per cento sarebbe lavoro giapponese». s.tl. v.