Sì vola senza assistenza di Marco Tosatti

Sì vola senza assistenza L'Anpac denuncia Sì vola senza assistenza ROMA — «Senza voler drammatizzare, la situazione continua ad essere grave». Adalberto Pellegrino, comandante di DC 10, presidente dell'Anpac. l'associazione autonoma dei piloti, è costretto, a scadenza periodica, a lanciare un grido di allarme per lo stato in cui versa il trasporto aereo del nostro paese. «E questo perché, come piloti, siamo in un punto di osservazione ideale di quest'attività tesa a fabbricare passeggeri. Lavoriamo nel punto di sintesi dei vari fattori, industriale, infrastrutturale e organizzativo, del sistema». Nel '72 l'opinione pubblica, dopo il disastro (il primo) di Punta Raisi, «scopri» il problema dell'aviazione civile. Adesso, a otto anni di distanza.' sulla carta la situazione sembra molto migliorata: ma solo sulla carta. In realtà, va peggio. «La situazione è grave», ripete Pellegrino. E cita dei fatti. Napoli, Genova e Lamezia Terme sono privi attualmente di qualsiasi radioassistenza; i piloti atterrano a vista. La situazione del faro magnetico, il «Vor», di Palermo è tale che tutte le aerovie che portano verso il Sud dell'Italia sono «declassate»; i «Vor» di Firenze, Parma, Voghera e il radiofaro di Codogno fino al 30 gennaio erano fuori uso: il che voleva dire che tutti i «cancelli» di ingresso su Milano erano chiusi. Pellegrino ha un'aria Marco Tosatti (Continua a pagina 2 in nona colonna)

Persone citate: Adalberto Pellegrino, Raisi