La Stampa - Consultazione Archivio

Dopo il pane, tocca al latte Dopo il pane, tocca al latte Da oggi le pagnotte d'ogni tipo sono più care di 100 lire il chilo Domani Tesarne delle richieste della Centrale: più 20 lire il litro Il pane mette in vetrina oggi i suoi nuovi prezzi, con un aumento di cento lire il chilo per ogni tipo (da quello comune a quello speciale) e per ogni formato. E' il risultato del nuovo regime di vigilanza al quale sono sottoposti i prezzi in rapporto ai costi reali di panificazione. La richiesta dei produttori era stata presentata a dicembre al Comitato provinciale prezzi. Da oggi, lo scatto: il pane comune costa 800 lire il chilo: quello speciale allo strutto, da 60 a 200 grammi è arrivato a 950 lire: nel formato da 200 a mille grammi 880 lire: oltre il chilo 820 lire. Giovanni Allemani. membro della commissione consultiva prezzi per la Uil, commenta: 'Avevamo già espresso parere sfavorevole all'ultimo rincaro di ottobre e non possiamo che ribadire di essere contrari alla strada della liberalizzazione del prezzo del pane, che non garantisce la qualità del prodotto e colpisce soprattutto i consumatori più deboli. Di fronte all'attuale situazione (il 50 per cento della produzione dipende da 350 aziende artigiane, ma l'altro 50 per cento da circa una decina di forni industriali e semi industriali, con costi naturalmente inferiori) chiediamo una ristrutturazione del settore e severi controlli sulla qualità del prodotto*. Lo choc dell'aumento del pane non è ancora stato superato dai consumatori e già subito si prospetta il rincaro di un altro prodotto alimentare primario: il latte. Domani dovrebbe riunirsi il Comitato provinciale prezzi. Le 20 lire d'aumento accordate alle organizzazioni dei produttori agrìcoli per la revisione annuale dei prezzi del latte alla stalla in relazione ai costi, dovrebbero essere trasferite sul prodotto al consumo. Ma forse non basteranno. La Centrale del latte ed i lattai avrebbero già richiesto un aumento dei propri margini e questo potrebbe pesare ben oltre le 20 lire il litro previste. I prezzi attuali, 500 lire il litro per il tappo bianco, 530 per il tappo giallo-blu e 550 lire per il tappo rosso, potrebbero essere ritoccati già da domani. L'aumento è rifiutato dal sindacato. Dice Allemani: -Chiediamo che la Centrale del latte presenti il bilancio ed i costi di gestione fino al dicembre '79 per un'attenta valutazione. La Centrale lui già provveduto ad un rincaro unilaterale per il tappo rosso, l'unico latte libero dai vincoli del Comitato Provinciale Pressi: il r novembre era aumentato di 50 lire il litro. Il guaio è die la Centrale continua ad incentivare la vendita soltanto di questo tipo di latte (con margini superiori per i lattai), mentre tende a rarefare la vendita degli altri due tipi meno costosi e per i Quali non offre le bottiglie da messo litro». si. co.