Centrali a carbone il pei contro il decreto

Centrali a carbone il pei contro il decreto Centrali a carbone il pei contro il decreto ROMA — Il ritiro del decreto-legge sulla riduzione dei consumi di olio combustibile mediante il potenziamento dell'uso del carbone e del gas da parte delle centrali elettriche è stato chiesto dai rappresentanti del nei nella commissione Industria del Senato. La commissione, che aveva all'ordine del giorno l'esame del provvedimento (approvato dal Consiglio dei ministri un mese fa, il decreto deve essere convertito in legge entro l'inìzio di marzo pena la decadenza), lo ha sospeso, in seguito alla richiesta comunista, per consentire ai partiti — ha spiegato il presidente Gualtieri — una «pausa di riflessione». Gualtieri non ha nascosto di ritenere a questo punto probabile che il decreto non venga convertito. Il decreto prevede, tra l'altro, la costruzione di tre centrali a carbone e di altrettante a turbogas, nonché incentivi per la fornitura di energia elettrica al Meridione.

Persone citate: Gualtieri

Luoghi citati: Roma