Uscito di scena il generale Giap

Uscito di scena il generale Giap Gli uomini di Ho Chi Minh allontanati dai vertici di Hanoi Uscito di scena il generale Giap HANOI — Secondo fonti diplomatiche ben informate i ministri vietnamiti della Difesa (generale Nguyen Giap). degli Esteri (Nguyen Duy Trinh) e dell'Economia (Le Thanh Nghi) sono stati sostituiti rispettivamente dal generale Van Tien Dung da Nguyen Co Thach e da Nguyen Lam. Le stesse fonti riferiscono che i diplomatici dei Paesi socialisti sarebbero già stati messi ufficialmente al corrente dei cambiamenti neli governo di Hanoi. Il quotidiano dell'esercito vietnamita. Quan Doi Nhan Dan, ha annunciato ieri la promozione al grado di generale d'armata dell'attuale vice-ministro della Difesa,, Hoang Van Thai. Questi diventa cosi il terzo militare vietnamita insignito di tale grado; gli altri due sono i generali Vo Nguyen Giap e Van Tien Dung. Van Tien Dung che secondo le fonti citate succederebbe a Giap. è l'artefice dell'offensiva del 1975 che ha portato alla sconfitta definitiva il regime di Saigon appoggiato dagli americani. Dung è l'unico tra i successori, ad essere uno dei «capi storici» della ri¬ voluzione vietnamita essendo gli altri due, Nguyen Co Thach e Nguyen Lam. esponenti di un «nuovo corso» destinato, sembra, a succedere alla classe dei compagni di Ho Chi Minh. Più volte, negli ultimi trentanni, il generale Vo Nguyen Giap è stato dato per defenestrato o. addirittura, per morto: l'ultima risale alla vigilia della sua controffensiva al blitz cinese su Lang Son e Cao Bang: allora, secondo fonti giornalistiche americane, Giap sarebbe rimasto ucciso accidentalmente da una mina durante le manovre militari'] nel Quang Binh, la provincia vietnamita dov'è nato il V settembre 1910. Bisognerà attendere ancora per capire che ocsa si cela dietro queste notizie da Hanoi. In] Vietnam, certamente, Giap è un personaggio popolare che gode di grande prestìgio anche perché il suo nome è legato in modo indissolubile alla vittoria di Dien Bien Phu (quando, per la prima volta nella storia, una Nazione bianca venne cacciata dall'Asia), all'offensiva del Tèt e alla liberazione di Saigon. Fra tutti i condottièri dell'epoca moderna non ce n'è uno solo che si sia trovato nella sua eccezionale condizione: sema aver fatto l'accademia militare ('«Esco dalla scuola' della giungla» disse nel '46 al Maresciallo francese Ledere) e divenuto generale da un giorno all'altro senza seguire scale gerarchiche o scuole di guerra, in un trentennio ha affrontato gli eserciti di quattro nazioni (Giappone, Francia, Stati Uniti, Cina) ed è riu¬ scito a batterli o a tenerli in scacco con la strategia più straordinaria di questo secolo,', la -guerra del popolo» ch'egli ha codificato attingendo ai duemila anni di insurrezioni contadine Il rivoluzionario Giap, che Newsweek ha definito «il Napoleone rosso dell'Asia», è figlio di un piccolo proprietario terriero ed è stato insegnante distoria al liceo dell'imperiale città di Hué. Iscritto al partito comunista fin dal '30, alla caduta del Fronte popolare in Francia Giap scelse la via del-1 l'esilio. Riparato in Cina con i quadri dirigenti del partito diventò discepolo e fedelissimo di Ho Chi Minh, seppe organizzare con disumana disciplina quell'esercito di liberazione clandestino che, nell'estate '45, dopo aver sconfitto le guarnigioni giapponesi, entrò vittorioso in Hanoi Da allora il potere di Giap andò ampliandosi e rafforzandosi. La guerra contro la Francia (1946-1954) lo consacrò protagonista di primo piano e stratega geniale: dopo Dien Bien Phu affrontò gli americani e li costrinse ad abbandonare il Vietnam. Giuseppe May da ti generale Giap