Il governo porrà la fiducia

Il governo porrà la fiducia Sul!'antiterrorismo Il governo porrà la fiducia ROMA — L'assassinio dei due carabinieri a Genova per mano del terroristi ha reso ancora più difficili i tentativi di pei, psi, pdup e indipendenti di sinistra, di trovare un accordo con i radicali per modificare il decreto antiterrorismo in discussione alla Camera. I democristiani hanno buon gioco a dire che il tempo stringe e che il decreto deve passare cosi com'è, visto che 1 radicali non rinunciano al loro ostruzionismo. Oli incontri tra le sinistre proseguono oggi, e questa mattina dovrebbero essere allargati ai radicali, ma nessuno si fa molte speranze sulla possibilità di ammorbidire l'opposizione totale dei radicali. Dietro i colloqui in corso, che dovrebbero protrarsi anche domenica (giorno in cui sarà sospeso il dibattito), si intravede in modo abbastanza nitido la conclusione di questa vicenda: il governo chiederà la fiducia e, a quanto lei risulta, probabilmente lo farà martedì. Lo stesso Cossiga, telefonando da Washington ai segretari del psi Craxi, del pli Zanone. del psdi Longo e del pri Spadolini, ha preannunciato la sua volontà di porre la fiducia sul decreto. E, da un punto di vista di tattica politi-' ca, sarebbe strano se non lo facesse. Cossiga può essere certo che otterrà la fiducia, perché ai voti dei partiti di governo (de. psdi, pli) si aggiungerebbero quelli del pri e del comunisti. Questi ultimi debbono ancora decidere (e al loro interno ci sono contrasti) se dare solo la loro astensione o votare a favore del decreto, come fecero al Senato. Incerta è ancora la posizione sociaAlberto Rapisarda (Continua a pagina 2 In terza colonna)

Persone citate: Cossiga, Craxi, Longo, Rapisarda

Luoghi citati: Genova, Roma, Washington