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Neve e valanghe in Valle d'Aosta Camion bloccati sul Monte Bianco Trentasei ore di maltempo, circolazione paralizzata Neve e valanghe in Valle d'Aosta Camion bloccati sul Monte Bianco COURMAYEUR — Due notti e un giorno di neve hanno paralizzato la circolazione stradale in Valle d'Aosta. Il traffico internazionale sulla superstrada del Monte Bianco è rimasto completamente bloccato, dalla notte di martedì a ieri pomeriggio, per due slavine precipitate nei pressi di Pré St. Didier. La massa nevosa ha travolto un autotreno incolonnato in un immenso ingorgo: fortunatamente, l'autista, uno straniero, ha potuto porsi in salvo; se l'è cavata con qualche graffio e molto spavento. Ieri sera era ancora isolata La Thuile a causa di tre slavine; l'altra notte, verso le tre, una valanga ha Investito un complesso residenziale In località Goletta, devastando alcuni appartamenti dei condomini S. Bernardo e Triolet: fortunatamente, si tratta di alloggi per ferie che al momento sono disabitati. Sono già state riaperte al traffico le strade di Cogne, interrotta da tre slavine tra Epinel ed Evyes, della Valtournenche e Valgrisenche. Rallentamenti e Interruzioni si sono avuti pure sulla statale del Gran S. Bernardo, dove 11 traffico ancora ieri pomeriggio era pressoché fermo, e sull'autostrada, nel tratto fra Chàtillon e Aosta, a causa delle colonne di Tir in attesa di affluire all'autoporto di Pollein, i cui piazzali sono già interamente occupati. La neve è caduta ininterrottamente per trentasei ore, ha superato in alcune zone 11 metro: ovunque permane 11 pericolo di valanghe, in modo particolare nelle vallate late-' rali. La circolazióne, benché migliorata con il cessare delle precipitazioni, è ancora suscettibile di altre [improvvise interruzioni. Si prevede, sempre che il tempo .rimessosi al bello ieri mattina (soltanto Aosta è rimasta avvolta dalla nebbia) non cambi, che il traf¬ fico possa ritornare normale entro oggi o domani. La polizia stradale è impegnata a far progressivamente defluire le colonne di Tir formatesi lungo la statale del Monte Bianco. Ieri erano più di cinquecento i camion fermi. Quasi il doppio sono stati bloccati per due giorni sul versante francese del traforo dalla gendarmeria in attesa del miglioramento sulla strada d'accesso italiana. Il maltempo ha provocato non solo disagi ai conducenti degli autotreni, agli automobilisti e alla popolazione dei centri dell'Alta Valle (per più di una giornata sono rimasti fermi i collegamenti di autolinee), ma anche danni Ingenti. I più appariscenti si potevano già constatare ieri superando le colonne di Tir ferme sulla superstrada del Monte Bianco. Sugli autotreni per il trasporto bestiame si potevano scorgere animali, maiali e bovini, stremati dalla fame g-, g.