Un aiuto di oltre un miliardo dalla Regione al Teatro Regio

Un aiuto di oltre un miliardo dalla Regione al Teatro Regio Una legge che è stata votata all'unanimità Un aiuto di oltre un miliardo dalla Regione al Teatro Regio In vista dell'attività artistica nell'8() - Stanziamenti all'edilizia sovvenzionata - Regioni e Comuni per i trasporti pubblici: ordinati 1500 autobus La Regione ha deciso ieri con una legge approvata all'unanimità (pur con qualche contrasto polemico tra il de Cerchio e l'assessore Fiorini), di aiutare in modo consistente il Teatro Regio che .malgrado le difficoltà di gestione e di amministrazione ha in questi anni sviluppato e ampliato la sua attività artistica anche in direzioni nuove». E' una frase della relazione alla legge, Illustrata in Consiglio da Laura Marc hi aro la quale ricorda: 244 spettacoli allestiti dal 1975 a oggi, 350 giornate di spettacolo all'anno, 176 mila spettatori paganti nel '78, 800 milioni l'anno di biglietti venduti. Ma 11 Regio ha bisogno di un supporto, sia per quanto riguarda la stagione lirica, sia per spettacoli' decentrati, sia per attività musicali che coinvolgano studenti, pensionati, spettatori che vengono da fuori Torino. Cosi per la prima iniziativa è stato deciso Io, stanziamento di un miliardo, per la seconda 250 milioni, per la terza 50 milioni. La riunione di ieri del Consiglio regionale si è aperta con la commossa commemorazione, fatta dal presidente Sanlorenzo e dal capogruppo de Bianchi, dell'avv. Gianni Oberto che è stato subito dopo sostituito in consiglio da Enzo Oarabello, già consigliere e assessore comunale, poi consigliere regionale e assessore nella prima legislatura e attualmente capo del gruppo de al Comune di Caselle. Il Consiglio ha poi approvato una nuova legge sulla formazione professionale, accogliendo le modifiche richieste dal governo e una legge che integra quella relativa ad aluti a comuni, Istituti case popolari, cooperative a proprietà indivisa. Il problema della casa, dice Anna Oraglla nella relazione, è dei più urgenti. Nel 1976 risultava una necessità di 422.573 vani per eliminare le abitazioni improprie e sovraffollate e 1.539.630 vani per eliminare quelli in condizioni antigieniche. Erano necessari 5712 miliardi, ma ora la somma è molto lievitata. Dal '76 a oggi sono stati costruiti 71.351 vani tra edilizia sovvenzionata e convenzionata, altri 29 mila sono In costruzione, 4985 sono stati risanati e altri 10 mila sono in fase di risanamento. I contributi regionali decisi ieri mirano a ridurre 1 costi di costruzione e quindi gli affitti. Dalla casa ai trasporti, altro argomento di attualità Trattato, questa volta, non dal Consiglio regionale, ma da una riunione presieduta dall'assessore Bajardi e alla quale hanno partecipato, con 11 sindaco Novelli, i rappresentanti delle Regioni Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Lazio, Campania e rappresentanti delle aziende di tra' sporto pubblico delle principali città di queste regioni. Lo scopo era di sollecitare 11 Parlamento ad approvare la legge quadro sul trasporti pubblici perché 'Regioni e Comuni non sono in grado di assicurare con le loro scarse risorse la soluzione di questo problema». Di questa legge quadro si parla da tempo: essa è attualmente ferma presso la X Commissione della Camera ed il sollecito è rivolto sia al Parlamento e al governo sia alle Regioni perché «spingano» per la sua approvazione. In ritardo è anche il Piano autobus di cui si parla da cinque anni. Il governo non si è più pronunciato, Regioni ed Enti locali invece qualcosa fanno. Torino ha annunciato l'acquisto di 160 autobus l'anno per quattro anni (640 autobus in totale); la Regio-' ne Piemonte 300 per l'anno in corso; la Lombardia 400, Liguria 150, Emilia Romagna 160. La Campania ha bisogno di 300 autobus, ma con 1 fondi che ha, 3 miliardi, può permettersene solo una trentina. Il Lazio non si è pronunciato, comunque si ritiene di poter arrivare ad un complesso di 1500 autobus da commissionare ad aziende italiane, n che è anche un discreto aiuto all'occupazione.

Persone citate: Anna Oraglla, Bajardi, Bianchi, Enzo Oarabello, Fiorini, Gianni Oberto, Laura Marc, Sanlorenzo