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Il Sud Corea accetta di riprendere il dialogo proposto da Pyongyang Il «disgelo» annunciato dal presidente Choi Il Sud Corea accetta di riprendere il dialogo proposto da Pyongyang NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE TOKYO — Il presidente sud-coreano Choi ha annunciato ieri che la Corea del Sud è disposta ad accettare la proposta fatta la settimana scorsa dal governo nordcoreano per una ripresa del dialogo fra i due Paesi. In particolare ha precisato che il suo governo esamina -positivamente» i. termini di quella proposta, alla quale sarà data risposta entro alcuni giorni. La dichiarazione del nuovo presidente sudcoreano tende a indicare che il dialogo fra Seul e Pyongyang, iniziato nel 1972 e interrotto un anno dopo, po¬ trebbe essere ripreso in un futuro molto vicino. Il 12 gennaio Pyongyang aveva annunciato che il primo ministro nordcoreano, Li Jongok, aveva inviato una lettera al suo omologo del Sud, Shin Hyon-hwak, proponendo «un incontro diretto per un ampio scambio di vedute». «Possiamo scegliere Panmunjom, Pyongyang o Seul come luogo d'incontro, e non abbiamo obiezioni a un incontro in un Paese terzo», precisava il testo trasmesso a Panmunjom. In altre lettere inviate contemporaneamente a numerose personalità sudcoreane (in particolare al presi- dente del partito repubblicano Kim Jong-pil, al presidente del nuovo partito democratico d'opposizione Kim Youngsam, e a Kim Dae-jung) le autorità di Pyongyang si dicevano d'accordo per avviare un dialogo ad alto livello con il Sud. Questo punto segna un'evoluzione della loro posizione: finora la Corea del Nord aveva insistito sulla necessità di -un dialogo in seno a un -congresso nazionale» che riunisse le diverse forze politiche dei; due Paesi. Una proposta che' Seul respingeva sistematicamente, insistendo sulla necessità di un dialogo a livello governativo. L'ultimo scambio di proposte fra i due Paesi risaliva al gennaio dell'anno scorso. La nuova flessibilità di Pyongyang non è senza rapporto con l'evoluzione politica degli ultimi mesi nella parte meridionale della penisola. Soprattutto avviene poco dopo l'augurio di Deng Xiao-' ping, in occasione della visita a Pechino del ministro americano della Difesa Broum, per 'un miglioramento dei rapporti fra la Corea del Nord e gli Stati Uniti; questione che', secondo la stampa giapponese, sarebbe stata sollevata nel corso dei colloqui fra Broum e i suoi interlocutori cinesi. _ Philippe Pons Copyright «Le Monde» e per l'Italia «La Stampa» _