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Proibito lo bombole por pesca subacquea Prossimo decreto ministeriale Proibito lo bombole por pesca subacquea Nuove norme per la cattura di pesci in mare ROMA — Da quest'anno anche in Italia sarà vietata la pesca subacquea con le bombole: è questa una delle importanti innovazioni in tema di pesca a mare che saranno introdotte con un decreto ministeriale in corso di pubblicazione che dovrebbe entrare in vigore fin dalla prossima settimana. Lo stesso decreto vieta ai pescatori sportivi l'uso delle reti (come ad esempio la «sciabica» o il «tramaglio») e introduce più precisi requisiti per i pescatori professionali. Con il decreto in corso di pubblicazione, insomma, la pesca con le reti viene riservata ai pescatori professionali che però, per essere considerati tali, oltre ai consueti obblighi (come l'iscrizione alla «Gente di mare») dovranno dichiarare di esercitare la pesca come professione prevalente o esclusiva. Non sarà più permesso, quindi, a chi eserciti normalmente altre professioni di divenire anche pescatore professionale, cosi come è invece avvenuto finora. E a tutta la grande schiera dei «pescatori sportivi» il nuovo decreto imporrà d'essere sportivi davvero: il secondo articolo (il decreto consta di tre articoli) elenca infatti con precisione gli attrezzi consentiti al pescatore sportivo (canne, lenze, nappelli, fucili, fiocine ecc.) permettendo l'uso della «bilancia» (fino a sei metri quadrati) e del «parancele» o «palamito» (fino a cento ami) ed escludendo, quindi, come si I è detto, l'uso delle reti, a a o e a i e a e i i a i a o , e a ri ) e e a i o ) i Inoltre, il massimo pescato consentito viene ridotto dai 15 chilogrammi attuali a soli cinque chilogrammi. Infine, il terzo articolo è dedicato alla pesca subacquea, che viene permessa solo in apnea. Le bombole, insomma, come già avviene in quasi tutti i mari, serviranno d'ora in poi solo per vedere meglio le bellezze del fondo. L'Italia si adegua alla legislazione internazionale. Da anni in quasi tutti 1 Paesi è vietato l'uso di bombole nella pesca subacquea per la protezione dell'ittiofauna. Sui fondali molte specie di pesci sono in via di estinzione per l'inquinamento e per l'indiscriminata caccia data loro anche dai «sub» della domenica, pescatori sportivi dilettanti che spesso senza preparazione alcuna affrontavano i rischi della caccia sottomarina favoriti dagli autorespiratori. La nuova norma è destinata a sollevare polemiche: per alcuni l'uso delle bombole non ha mai facilitato la cattura del pesce (e portano in appog gio elaborate statistiche): per altri, invece, l'eliminazione degli autorespiratori renderà più difficile la pesca sub e agirà in difesa dell'ittiofauna. Restiamo comunque sempre in attesa d'una legge quadro per la pesca (in mare e nelle acque interne) cerne già è stato fatto per la caccia, mentre troppe Regioni ancora sono carenti nella disciplina in questo settore, (p. cer.)