Il dottor Bruno Caccia è designato procuratore capo della Repubblica
Il dottor Bruno Caccia è designato procuratore capo della Repubblica Il dottor Bruno Caccia è designato procuratore capo della Repubblica Dal Consiglio superiore della magistratura - Sarà presto nominato ufficialmente - Lunga carriera a Torino, attualmente sostituto p.g. Bruno Caccia, attuale sostituto procuratore generale, sarà il prossimo capo della procura della Repubblica di Torino. Al delicato incarico è stato designato in questi giorni dal consiglio superiore della magistratura, all'unanimità. Manca soltanto la ratifica del ministero e poi la nomina sarà ufficiale. Il dott. Caccia subentrerà cosi al dott. La Marca che ha lasciato il posto vacante per raggiunti limiti dieta. Bruno Caccia è un magistrato noto, attento, preparato, destinato in un momento difficile a guidare un ufficio di prestigio oggi tormentato da quel vento di crisi che scuote un po' dappertutto l'attività del pubblico ministero. Il nuovo capo della Procura ha molta esperienza per aver vissuto interamente la propria carriera proprio come p.m.: dopo anni di servizio come sostituto procuratore a Torino, ha retto l'ufficio della Procura di Aosta. E' salito sul banco del pubblico accusatore in migliaia di processi, molti del quali hanno suscitato ampio interesse. Sempre ha dimostrato eccezionale preparazione, oratoria scarna ma efficace, quasi a voler dimostrare che il diritto e i fatti di causa devono prevalere senza fronzoli nella ricerca della verità. Lo ricordiamo mentre sosteneva la pubblica accusa in processi come quello Pan-Ballerini, 11 più clamoroso tra i recenti, ricordiamo la sua inchiesta sul •gruppo storico» della Brigate Rosse condotta in parallelo con il giudice istruttore Caselli. Il dott. Caccia va a dirigere un ufficio dove le responsabilità non mancano, e neppure i malumori. Tre magistrati proprio in questi giorni hanno chiesto di essere destinati ad altre sedi o incarichi: sono il dott. Grasso, il dott. Marcicante, il dott. Pochettino. Il primo andrà al tribunale dei minori, il dott. Marciarne alla Procura di Ivrea, il dott. Pochet tino al tribunale penale, come giudice. Ciò mentre i magistrati della Procura lamentano già insufficienza d'organico, pesantezza dei turni, sovraccarico di lavoro. ★ * * L'11 gennaio si aprirà con la solita solenne cerimonia il nuovo anno giudiziario Subito dopo la lettura della relazione del Procuratore Generale si terrà una riunione (ore 10,45) per trattare specificamente i problemi della giustizia e il rapporto giustizia-società-istituzioni per quanto riguarda il distretto della Corte d'appello di Torino. All'incontro sono invitati esponenti politici, amministratori, operatori della giustizia. ★ * * Rapida udienza ieri alla seconda sezione d'appello per il processo che vede imputati di detenzione abusiva di armi da guerra Andrea Coi, Inge Kitzler, Rosaria Biondi e Nicola Valentino, arrestati un anno fa e indicati come terroristi. Il processo (presenti gli imputati ed i difensori Spazzali ed Arnaldi) è stato rinviato a nuovo ruolo per mancata citazione del Valentino. Da ricordare che proprio al Valentino e alla Biondi è contestata la strage di Patrica, mentre il Coi è accusato di concorso nell'omicidio di Carlo Casalegno. vice direttore della «Stampa». Quartiere Borgo Vittoria — , Stasera, ore 20,30, corso Grosseto 108, assemblea pubblica sul bilancio.
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