Gli appuntamenti politici, sindacali e scolastici di ieri e di oggi nella nostra città

Gli appuntamenti politici, sindacali e scolastici di ieri e di oggi nella nostra città Gli appuntamenti politici, sindacali e scolastici di ieri e di oggi nella nostra città Le sezioni operaie chiedono maggior partecipazione al pei La percentual e dopo il primo gi giorno si aggira tr a il 20 e il 25% Rapporto diretto con pacità di governo, auto Più spazio alle sezioni. Nel segno di un impegno che non si limita ai documenti la seconda conferenza cittadina del pei manda al congresso regionale 134 delegati eletti con votazione segreta. Due giorni di autocritica, di proposte, di idee si chiudono tra gli applausi di una sala piena cne ha 'rivisitato» tutto il partito cercando di abbattere luoghi comuni, di eliminare le cose che* non vaino, di preparare una strategia «capace di rispondere alla sferzante crisi economica ». Sul palco del cinema San Paolo i tre segretari Quagliotti, Gianotti e Guasso seguono gli ultimi interventi. Ci sono Gianfranco Borghini della direzione nazionale, Dino Sanlorenzo e Fausto Bertinotti della Cgil. Si parla dal partito ma nessuno ignora ciò che sta succedendo in Polonia e l grido d'allarme torna puntuale nel dibattito. I gruppi di lavoro ponano tre mozioni che disegnano a ■■elianti obiettivi. L'attenzione maggiore è per il partito, la sua struttura, il suo tuturo. «Le sezioni hanno pochi iscritti, tanno i salti mortali per eleggere un direttivo'.. L'accusa impietosa è di Paolo Telasi della zona Nizza. E allora? 'Bisogna stabilire come regola il metodo delta consultazione, non soltanto per informare ma per discutere'. Non basta. «£' Indispensabile sperimentare nella pratica la linea politica e le decisioni che si assumono. Anche l'uso del volo e il modo di votare, se inserito in questo contesto, esprime un segnale di rinnovamento. Sulla questione i delegati s sono divisi in un vortice di ipotesi Ma non si è scandalizzato nessuno e, dopo una maratona di dichiara/ioni, è passato il voto segreto. Una novità. Dal cuore del quartiere operaio di Torino il pei t rma un rilancio secco delle sezioni nel nome di una maggior partecipazione, di un rapporto diretto con chi nel partito dirige o decide E una iniezione di fiducia che la :>ase- chiede a gran voce Di qu. l'invito a valorizzare pienamente a figura del segretario di sezione che entra a pieno titolo nel comitato cittadino e ne costituisce la struttura portante. Ma se le sezioni devono decidere bisogna dar loro < mezzi per poterlo fare: sedi, i use finanziarie, chi nel partito dirige e decide - Gli obiettivi : catonomia, forte sviluppo della democrazia interna strumenti tecnici. 'Devono diventare il centro della vita politica e culturale del quartiere», dice una delegata. Autocritica si, dunque, ma nessun inutile muro del pianto. I comunisti di Torino hanno spiegato senza veli né paure come vogliono un partito che possa rispondere con coerenza al brutto momento che il Piemonte sta attraversando. La «ricetta, non si può sintetizzare ma certamente raccoglie non poche novità di presenza politica del pei dalle sezioni ai dirigenti con lo snellimento delle procedure che regolano il confronto. Sarà un processo di cambiamento molto lungo. Ma gli obiettivi sono chiari: 'Capacità propositiva e di governo, collegamenti di massa ed autonomia senza delegare ad altri I ruoli di orientamento o di battaglia politica, torte sviluppo della democrazia interna». Questa matti Come affrontare la recessione? Il pei in sei cartelle approva l'azione delle giunte di sinistra, stigmatizza le manchevolezze del governo, chiede interventi precisi. ••Spadolini s'è impegnato a rispondere alle nostre proposte — dice Sanlorenzo — entro fine anno. Aspetteremo, ma soltanto tino al 31 dicembre». Le perplessità, le critiche, i dubbi della «base» riappaiono nel discorso di Borghini. 'Nessuno si stupisca delle divisioni — esordisce —. Questo modo di discutere c'è sempre stato. Noi ci dividiamo sui problemi del paese, non come avviene in altri partiti sulla spartizione dei posti di potere». Si chiude il capitolo «partito» e gli occhi di tutti tornano a fissare il «caso Polonia», oggi più drammatico che mai. Gian Mario Ricciardi na la riunione

Persone citate: Borghini, Dino Sanlorenzo, Fausto Bertinotti, Gian Mario Ricciardi, Gianfranco Borghini, Gianotti, Paolo Telasi, Quagliotti, Sanlorenzo, Spadolini

Luoghi citati: Nizza, Piemonte, Polonia, San Paolo, Torino